Tronzano (Ass. attività produttive Piemonte): “Distanziometro esclude dal circuito economico imprese legali e mette a rischio 5.200 posti di lavoro”

“In Piemonte la Legge sul gioco è stata approvata nel 2016, ma nel suo impianto complessivo non è applicata, soprattutto per quanto riguarda la cura e la prevenzione, mentre è applicata per escludere dal circuito economico imprese che investono legalmente dal 2004”. E’ quanto ha detto Andrea Tronzano (FI), assessore alle attività produttive della regione Piemonte, nel corso della trasmissione ‘Centocittà’ su Radio1. “Il distanziometro è una misura che include attività che investono legalmente e che invece vengono escluse dal circuito economico, un dato preoccupante che dovrebbe essere cambiato mantenendo però intatto l’aspetto legato alla cura e alla prevenzione, che è fondamentale. Dai dati Eurispes il gioco legale è stato uguale rispetto al periodo precedente l’entrata in vigore della legge, bisogna capire che qui stiamo mettendo a rischio l’occupazione, 5.200 persone saranno espulse dal mercato del lavoro a seguito di questa legge”, ha detto. lp/AGIMEG