Paesi Bassi, PokerStars multata per 400mila euro per aver operato senza licenza con il dominio PokerStars.eu. L’ente regolatore, il KSA, al termine di una serie di accertamenti condotti nella seconda metà del 2018, ha individuato una serie di elementi che, inequivocabilmente, fanno presumere che la poker-room attiri clienti olandesi. In particolare, il dominio non solo non era stato oscurato nei Paesi Bassi, ma PokerStars – tra i servizi di pagamento – elencava anche iDeal, compagnia che opera solamente nei Paesi Bassi. E ancora, il form per i contatti è scritto in olandese, nel sito vengono elencate due associazioni olandesi per il contrasto al gioco problematico. Infine, nella lista dei paesi in cui il gioco online è vietato non viene riportata l’Olanda. La legge per la liberalizzazione dell’online è stata approvata in via definitiva a febbraio scorso, le licenze entreranno in vigore a luglio 2020, ma potranno presentare domanda solamente gli operatori che non hanno raccolto gioco nei due anni precedenti. lp/AGIMEG