Oltre 140 anni di reclusione per 16 imputati e un’assoluzione: è le sentenza emessa dal gup di Catania, Pietro Currò, nel processo celebrato col rito abbreviato nato dall’operazione Oleandro della guardia di finanza che, il 18 gennaio del 2024, eseguì quindici arresti per mafia e riciclaggio. L’inchiesta avrebbe acceso un faro sul ‘gruppo di Picanello’ del clan Santapaola-Ercolano.
Ai vertici, secondo l’accusa, ci sarebbero stati i ‘reggenti’ della cosca nel quartiere che avrebbero utilizzato una stalla per gli incontri con i loro sodali. Una delle attività più redditizie del sodalizio sarebbe stata l’erogazione di prestiti a tassi usurari, inseriti in un sistema più ampio di reinvestimento dei proventi rinvenienti dal traffico di sostanze stupefacenti, dalle estorsioni e dal gioco d’azzardo. Gli indagati avrebbero inoltre utilizzato metodi mafiosi per minacciare le vittime e garantirsi il pagamento delle rate di capitale e interessi. cdn/AGIMEG