Estorsioni agli imprenditori nel nome del clan a Scafati: accolti 19 riti abbreviati, sei processi ordinari, quattro patteggiamenti e due abbreviati condizionati alle dichiarazioni delle parti offese. Il 6 giugno si tornerà in aula per la requisitoria del pm nei confronti di chi ha scelto il rito abbreviato e per concordare le pene del patteggiamento.
Contestate 21 estorsioni tentate e consumate nei confronti di imprenditori titolari di esercizi commerciali ai quali venivano imposti servizi e forniture tra cui slot, oltre alla protezione dei propri locali: 17 episodi di racket registrati sul territorio dell’Agro nocerino, altre a Castellammare di Stabia e Pompei – riporta la Città di Salerno. 
L’accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, violenza privata e illecita concorrenza. Tra i principali interessi ci sarebbe stato il traffico di armi, il controllo del settore delle slot e l’attività estorsiva ai danni di operatori economici del comprensorio, consistita nella riscossione di pagamento in contanti e nell’imposizione a fini di lucro di forniture e servizi, tra cui la collocazione di macchine da gioco presso bar ed esercizi di ristorazione. cdn/AGIMEG
