Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha intensificato il monitoraggio delle scommesse sportive durante tutte le competizioni olimpiche di Parigi 2024, per rilevare eventuali attività illegali che potrebbero compromettere l’integrità delle gare. Questo lavoro è stato guidato dall’Unità del Movimento Olimpico per la Prevenzione della Manipolazione delle Competizioni (OM Unit PMC). Grazie all’uso di sofisticati algoritmi, piattaforme informatiche intelligenti e l’intelligenza umana, l’unità, in collaborazione con partner strategici, ha svolto un ruolo centrale nel garantire la trasparenza dei Giochi Olimpici.
Durante i Giochi, l’OM Unit PMC, tramite il suo Integrity Betting Intelligence System (IBIS), ha monitorato le scommesse sportive su tutti i 32 sport e su un totale di 329 eventi, operando 24 ore su 24. In questa imponente operazione, l’unità è stata supportata dai suoi partner storici, le Lotterie Unite per l’Integrità nello Sport (ULIS) e l’Associazione Internazionale per l’Integrità delle Scommesse (IBIA), che hanno condiviso ulteriori informazioni e intelligence.
L’unità è stata anche assistita da una task force congiunta di monitoraggio, che ha coinvolto partner di cooperazione aggiuntivi, tra cui organizzazioni intergovernative (come INTERPOL, il Consiglio d’Europa e l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC)), principali autorità di regolamentazione delle scommesse, numerosi enti di scommesse sportive di tutto il mondo e fornitori di servizi rilevanti. Oltre a queste partnership strategiche, chiunque poteva segnalare problemi o sospetti attraverso la IOC Integrity Hotline.
Qualsiasi incidente segnalato può costituire il punto di partenza per ulteriori indagini. In base alle regole pertinenti, nessuna persona accreditata ai Giochi è autorizzata a piazzare scommesse su eventi olimpici. I Comitati Olimpici Nazionali (NOC) e le Federazioni Internazionali (IF) sono stati pienamente coinvolti e informati grazie a una serie di webinar condotti prima e durante i Giochi dall’OM Unit PMC. Questo ha permesso loro di informare le proprie delegazioni sulla minaccia della manipolazione delle competizioni e su come prevenirla, oltre a condividere le regole pertinenti.
“Contrastare la manipolazione delle competizioni è uno sforzo di squadra, e abbiamo molto apprezzato il prezioso supporto di tutti i nostri partner di collaborazione in questa edizione dei Giochi”. E’ quanto ha dichiarato Friedrich Martens, capo dell’OM Unit PMC.
“Un ringraziamento speciale va a IBIA e ULIS per aver allocato risorse anche per coprire i turni di monitoraggio e garantire la sorveglianza 24/7 dei Giochi, e naturalmente al nostro partner di lunga data Sportradar per il forte supporto fornito, come sempre”, ha dichiarato Friedrich Martens, capo dell’OM Unit PMC. “L’assistenza degli enti di scommesse e delle organizzazioni intergovernative, come il Consiglio d’Europa e la sua rete di piattaforme nazionali, è stata inoltre fondamentale”, ha aggiunto Martens. lp/AGIMEG
