Nuovo DPCM: proroga stato di emergenza, confermata la misura su mille presenze negli stadi e 200 al chiuso. Testo atteso in Consiglio dei Ministri lunedì

La proroga dello stato d’emergenza fino al 31 gennaio, la richiesta di un passo indietro alle Regioni che avevano consentito eventi sportivi al chiuso con più di 200 persone arrivando a un’occupazione del 25 per cento degli spazi. Si tratta di alcune delle misure che saranno contenute nel nuovo dpcm che il Consiglio dei ministri discuterà lunedì e che il ministro della Salute Roberto Speranza andrà a illustrare martedì in Parlamento. La pubblicazione in Gazzetta ufficiale dovrebbe essere mercoledì. Resta confermata la misura sulla presenza massima di 1000 persone nelle strutture in occasione dei grandi eventi sportivi all’aperto, come la partite di calcio della serie A. La misura esclude le altre categorie di calcio come la serie B o eventi sportivi minori che restano a porte chiuse. Per quanto riguarda gli eventi al chiuso, la presenza massima prevista è di 200 persone. Sarà limitata la responsabilità e la possibilità di intervento delle Regioni che avevano consentito deroghe in merito. “E’ stata appena adottata da qualche Regione la decisione di obbligare a indossare mascherine all’aperto: hanno valutato critica la situazione. Siamo in costante aggiornamento con il ministro della Salute e gli esperti del Cts. Torneremo a confrontarci con le Regioni e deliberemo se estendere l’obbligo a tutta Italia. Al momento non abbiamo deliberato nessuna misura in questa direzione”, ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Bruxelles. cdn/AGIMEG