Nichelino (TO): ultimata mappatura, individuati luoghi sensibili sul territorio del Comune

A Nichelino, nella provincia di Torino, la giunta comunale ha aggiornato, con una delibera, il regolamento sulle localizzazioni degli esercizi che ospitano apparecchi da gioco e ha predisposto la mappatura dei luoghi sensibili in cui sono vietati, recependo le indicazioni contenute nella legge regionale sul gioco approvata nel mese di maggio del 2017. Secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale, è vietata l’installazione di apparecchi da gioco ad una distanza inferiore ai 500 metri per i Comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti dai luoghi ritenuti sensibili, quali istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile ed oratori, istituti di credito e sportelli bancomat, esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati, movicentro e stazioni ferroviarie. “I punti sensibili del territorio nichelinese sono – fa sapere il Comune – stati individuati in: via Chernobyl per la presenza della piscina, via Stupinigi dove si trova la parrocchia, via Galimberti all’Informagiovani, via Torino (dove c’è il Bancomat di Intesa San Paolo, dove ci sono i 3 Compro oro, in prossimità delle banche Unicredit, Cariparma, Monte dei Paschi, Credito piemontese, Banca Popolare di Bergamo, Banca Intesa San Paolo), via Toti in prossimità della scuola elementare Cesare Pavese, via Trento in prossimità della scuola elementare Marco Polo, via XXV Aprile (al complesso delle due scuole superiori, all’ufficio postale, all’Unicredit), via Prunotto all’ASD Hesperia, via San Francesco d’Assisi alla parrocchia della Santissima Trinità, via San Matteo (alla scuola elementare De Amicis e all’Engim), via Sangone (alla scuola media Pellico e alla scuola elementare Sangone), via Pallavicino alla Comunità Nikodemo, via Polveriera alla scuola Enaip, via Pracavallo (alla parrocchia San Damiano e all’Usd Sangonese Boschetto), via Moncenisio (alla scuola Manzoni e all’Ufficio postale), piazza Moro (alla scuola media Moro, alla parrocchia Madonna della Fiducia, e al bancomat Intesa San Paolo), via Giusti alla chiesa evangelica, via Juvarra al Compro Oro, viale Kennedy (alla parrocchia San Vincenzo, alla scuola media Martiri della Resistenza, alla scuola elementare Don Milani), viale De Gasperi all’ufficio postale, via Boccaccio alla scuola elementare Papa Giovanni, strada Buffa all’Asd Green Club, via Buonarrotti alla parrocchia Sant’Edoardo, via Cacciatori alla scuola elementare Gramsci, piazza Camandona (alla banca Intesa San Paolo e alla banca Sella), via Carducci alla scuola elementare Anna Frank, via Del Castello al Factory – Centro Giovani “Marco Fiorindo”, via Amendola alla sala del Regno dei Testimoni di Geova”. Quindi, nel Comune di Nichelino “sono idonei ad ospitare attrezzature adatte al gioco d’azzardo, perchè rispettano la distanza minima dai luoghi sensibili, le seguenti attività commerciali: gli esercizi che si trovano nel Centro commerciale “I Viali” di via Cacciatori, gli esercizi che si trovano nel Centro commerciale “Mondo Juve” di via Debouche/via Scarrone, il bar Pop up Fun di via Torino, il bar Rolle di via Torino, il bar Docks di via XXV Aprile, il chiosco Dejda di via Santi, l’Autogrill che si trova sulla tangenziale sud Torino, la Tabaccheria di via Torino 307, Selfie food di via Fratelli Bandiera, la mensa aziendale interna (che non somministra al pubblico) dell’Italdesign Giugiaro di via Teano”, ha comunicato il Comune. cdn/AGIMEG