Ventimiglia, tabaccai in piazza contro divieti sulle slot: “Chiediamo un regolamento nazionale sui giochi”

Tabaccai in piazza nella giornata di ieri contro l’ordinanza del sindaco di Ventimiglia che spegne gli apparecchi dalle sette del mattino alle sette di sera. “Tutto questo accade perché non è mai entrato in vigore il regolamento nazionale dei giochi, così ogni amministratore fa quello che vuole e il settore è nel caos”, ha detto Giovanni Risso, presidente della Federazione Italiana Tabaccai, come si legge sul Secolo XIX. Il presidente FIT avanza l’ipotesi di “una manifestazione nazionale a Roma, anche gli amministratori locali devono premere sul Governo perché ci siano norme uguali su tutto il territorio”. Secondo il parlamentare ligure Matteo Mantero “l’accordo (siglato in conferenza unificata nel settembre 2017 ndr) non era soddisfacente soprattutto sul fronte della lotta alla ludopatia. Forse convocheremo una nuova Conferenza Stato-Regioni, ma del vecchio testo non si parla più. Nel frattempo gli enti locali sono titolati a fare le loro leggi, anzi secondo noi devono farle”. Il regolamento nazionale però non arriverà a breve e anche la Liguria dovrà riprendere in mano la questione perché, come spiega l’assessore regionale Sonia Viale, la Liguria “ha prorogato l’entrata in vigore della legge regionale”, in attesa di un cambiamento che tuttavia non è ancora arrivato. In questo scacchiere, l’ordinanza del sindaco di Ventimiglia è destinata a diventare oggetto di una dura battaglia davanti alla giustizia amministrativa. Come ammettono i tabaccai in piazza, “andremo al TAR”. lp/AGIMEG