Il Motomondiale, dopo l’esordio in Qatar, sbarca in Europa dove, nel prossimo weekend, è in programma il Gran Premio del Portogallo. Anche sul circuito di Portimão si preannuncia una lotta tra Pecco Bagnaia e Jorge Martín con Marc Márquez e Brad Binder che proveranno a inserirsi per centrare la vittoria.
Tre Ducati e una KTM con le altre, Aprilia in primis, a inseguire. Il due volte campione del mondo, insieme alla Rossa di Borgo Panigale, dopo la vittoria a Losail vuole bissare in terra lusitana dove, lo scorso anno, centrò una prestigiosa doppietta tra Sprint e Gara lunga. Bagnaia, per gli esperti Sisal, è favorito alla domenica, a 2,25 mentre insegue il sabato, vincente a 3,00 alle spalle di Jorge Martín.
Proprio il pilota spagnolo della Pramac rimane il rivale numero 1 per Nuvola Rossa non solo per il presente ma anche per il futuro: “Voglio la Ducati ufficiale, a Borgo Panigale lo sanno”. Le dichiarazioni di Martinator non lasciano dubbi circa le sue intenzioni per il prossimo anno ma, per sedere al fianco di Bagnaia, il fenomeno iberico è consapevole di dover vincere. Jorge vuole iniziare dal Portogallo dove parte come l’uomo da battere nella Sprint, trionfo a 2,25, mentre, nella griglia dei favoriti per la domenica, parte alle spalle del grande rivale Bagnaia, essendo offerto a 3,50.
Tra i due litiganti vorrebbe approfittarne, per centrare il successo, Marc Márquez che, già in Qatar, ha mostrato di trovarsi a suo agio con la Ducati del Team Gresini. Il Cabroncito, primo sotto la bandiera a scacchi nella gara lunga a 4,50, vuole diventare il primo pilota a vincere in tutte e tre le classi del Mondiale avendo vinto in 125, nel 2010, e in Moto2, nel 2012. Impresa non semplice ma assolutamente nelle corde dell’otto volte campione del mondo. Chi ci proverà sicuramente è Brad Binder, in sella alla KTM, due volte secondo a Losail e desideroso di salire sul gradino più alto del podio. Il sudafricano, successo a 7,50, vorrà giocarsi tutte le sue carte, a Portimão come per il titolo, fino alla fine.
Parte indietro il resto della concorrenza ma occhio a Pedro Acosta. Il rookie delle meraviglie, con la Gas Gas, ha già fatto vedere cose strabilianti all’esordio e lui, che su questi tornanti ha già vinto in Moto3 e Moto2, sogna una vittoria già alla seconda gara in MotoGP: un’impresa che pagherebbe 50 volte la posta.