Ministero Economia e Finanze: al sottosegretario Pier Paolo Baretta la delega a rapporti con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ecco il DECRETO

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Repubblica Italiana il Decreto del 7 agosto del Ministero dell’Economia e delle Finanze riguardante la determinazione dei compiti da delegare al Sottosegretario di Stato Pier Paolo Baretta. “Il Sottosegretario Pier Paolo Baretta e’ delegato a rispondere, per le materie di competenza, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro, alle interrogazioni a risposta scritta nonche’ a intervenire presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari, secondo le direttive del Ministro.  2. In linea di massima, gli impegni parlamentari del Sottosegretario Pier Paolo Baretta corrisponderanno alle deleghe.  3. Il Sottosegretario Pier Paolo Baretta e’, inoltre, delegato a seguire, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro, presso la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, sia in commissione che in aula, i lavori parlamentari inerenti il documento di economia e finanza, la relativa nota di aggiornamento, nonche’ il progetto di legge di bilancio. 4. In caso di impedimento, il Sottosegretario Pier Paolo Baretta provvedera’ a concordare con un vice Ministro o con altro Sottosegretario la propria sostituzione tenendone informato l’Ufficio del coordinamento legislativo e l’Ufficio legislativo economia”, si legge nel testo. “Fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, il Sottosegretario Pier Paolo Baretta e’ delegato altresi’ a trattare, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con quest’ultimo su tutti gli aspetti rilevanti, le questioni inerenti a: a) rapporti con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli; b) spesa sociale e previdenziale; c) questioni del personale del Ministero dell’economia e delle finanze, ivi compresa la partecipazione ai relativi tavoli di
concertazione con le organizzazioni sindacali. La specificazione di materie e di impegni di cui alla presente delega e’ destinata a subire variazioni ogni qualvolta, per sovrapposizione di impegni o altre cause, la rappresentanza del Ministro in Parlamento dovra’ essere assicurata da altro Sottosegretario. Il Sottosegretario Pier Paolo Baretta e’ delegato a firmare, in coerenza con gli indirizzi specifici del Ministro e previa intesa con quest’ultimo su tutti gli aspetti rilevanti, gli atti relativi alle materie di propria competenza nonche’ a partecipare per tali ambiti a missioni internazionali. Non sono compresi nella delega di cui all’articolo 4, oltre agli atti espressamente riservati da leggi o regolamenti alla firma del Ministro o dei dirigenti, quelli appresso indicati: a) gli atti e i provvedimenti che implichino una determinazione di particolare importanza politica, amministrativa o economica; i programmi, gli atti, i provvedimenti amministrativi connessi alle direttive di ordine generale; gli atti inerenti alle modificazioni dell’ordinamento delle attribuzioni dei dipartimenti, nonche’ degli enti o societa’ sottoposti a controllo o vigilanza del Ministro; tutti gli atti da sottoporre al Consiglio dei ministri e ai Comitati interministeriali; b) i decreti di nomina degli organi di amministrazione ordinaria e straordinaria e di controllo degli enti o societa’ sottoposti a controllo o vigilanza del Ministero dell’economia e delle finanze, nonche’ le nomine e le designazioni, previste da disposizioni legislative, di rappresentanti del Ministero in seno a enti, societa’, collegi, commissioni e comitati, cosi’ come le proposte e gli atti comunque concernenti enti contemplati dalla legge 24 gennaio 1978, n. 14; c) i provvedimenti relativi alla costituzione di commissioni e di comitati concernenti gli atti di cui al presente articolo; d) gli atti inerenti alle funzioni istituzionali svolte nei confronti di altre amministrazioni dello Stato, quando esse comportino accreditamento di funzionari o definitive contestazioni di pubblica finanza; e) gli atti e le determinazioni di competenza dell’organo di indirizzo politico-amministrativo previsti dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; f) le determinazioni sulle relazioni che i responsabili degli uffici sono tenuti a sottoporre al Ministro per le questioni che presuppongono le risoluzioni di tematiche di rilievo generale o il coordinamento delle attivita’ tra dipartimenti del Ministero; g) gli atti relativi alle nomine ed alle promozioni, nonche’ le decisioni sui giudizi disciplinari riguardanti i funzionari appartenenti a qualifiche dirigenziali; h) le assegnazioni finanziarie ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;  i) i rapporti con gli organi costituzionali o ausiliari del Governo, nonche’ le risposte agli organi di controllo sui provvedimenti del Ministro; l) l’adozione degli atti amministrativi generali inerenti alle materie di cui agli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Salvo quanto previsto dall’art. 1, l’Ufficio di Gabinetto, cui devono essere inviati tutti i provvedimenti per la firma del Ministro o dei Sottosegretari, provvede al coordinamento necessario all’attuazione del presente decreto. 1. La delega al Sottosegretario Pier Paolo Baretta puo’ essere estesa, di volta in volta, su specifica indicazione del Ministro, anche a materie non espressamente indicate.  2. La delega del Sottosegretario Pier Paolo Baretta e’ altresi’ estesa, in caso di assenza o impedimento del Ministro, anche agli atti espressamente esclusi, indicati nell’art. 5, quando i medesimi rivestano carattere di urgenza improrogabile e non siano riservati, per disposizione normativa primaria, alla competenza esclusiva del Ministro. 3. Il Ministro puo’ avocare alla propria firma singoli atti compresi nelle materie delegate, nonche’ la risposta alle interrogazioni parlamentari scritte ed orali”, conclude. cdn/AGIMEG