Le entrate tributarie e contributive nei primi undici mesi del 2019 mostrano nel complesso una diminuzione di 6.400 milioni di euro (-1,0 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione negativa delle entrate tributarie (-11.743 milioni di euro, -2,7 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+5.343 milioni di euro, +2,6 per cento). Lo comunica il Mef nel consueto bollettino, dove si legge che tra le imposte indirette, le entrate IVA ammontano a 117.520 milioni di euro (+3.250 milioni di euro, pari a +2,8 per cento): 104.728 milioni di euro (+3.626 milioni di euro, pari a +3,6 per cento) derivano dalla componente relativa agli scambi interni; 12.792 milioni di euro dal prelievo sulle importazioni (-376 milioni di euro, pari a -2,9 per cento). Le entrate di lotto e lotterie ammontano a 13.608 milioni di euro (+795 milioni di euro, pari a +6,2 per cento). Le entrate tributarie del bilancio dello Stato incassate nel periodo ammontano a 386.549 milioni di euro in crescita di 7.898 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2018 (+2,1 per cento). In aumento sia le imposte dirette (+3.510 milioni di euro, +1,8 per cento) che le imposte indirette (+4.388 milioni di euro, +2,4 per cento). Per quanto riguarda il settore del gioco, nei primi dieci mesi dell’anno è stato registrato a livello di competenza giuridica un’incremento di 6,2% punti percentuali sotto la voce Lotto e Lotterie pari a 13.608 milioni di euro, rispetto ai 12.813 milioni a gennaio – novembre 2018. Gli incassi di Lotto e Lotterie passano da 7.025 milioni di euro dei primi undici mesi del 2018 a 8.049 milioni dello stesso periodo del 2019 (+14,6%). cdn/AGIMEG