Le entrate tributarie e contributive nei primi due mesi del 2019 mostrano nel complesso una riduzione di 1.582 milioni di euro (-1,4 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+124 milioni di euro, +0,2 per cento) e della riduzione, in termini di cassa, delle entrate contributive (-1.706 milioni di euro, -3,9 per cento). Lo comunica il Mef nel consueto bollettino, dove si legge che nei primi due mesi del 2019 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 66.963 milioni di euro (+244 milioni di euro, pari a +0,3 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le imposte dirette risultano pari a 40.043 milioni di euro (-744 milioni di euro pari a -1,8 per cento). Le imposte indirette ammontano a 26.920 milioni di euro (+968 milioni di euro, pari a +3,7 per cento). Le entrate di lotto e lotterie ammontano a 2.511 milioni di euro (+118 milioni di euro, pari a +4,9 per cento). Le entrate tributarie del bilancio dello Stato incassate nel periodo ammontano a 63.446 milioni di euro in aumento di 293 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2018 (+0,5 per cento). In flessione le imposte dirette (-737 milioni di euro, -1,9 per cento) mentre le imposte indirette registrano un aumento (+1.030 milioni di euro, +4,2 per cento). Per quanto riguarda il settore del gioco, nei primi due mesi dell’anno è stato registrato a livello di competenza giuridica un’incremento di 4,9% punti percentuali sotto la voce Lotto e Lotterie pari a 2.511 milioni di euro, rispetto ai 2.393 milioni a gennaio – febbraio 2018. Gli incassi di Lotto e Lotterie passano da 1.350 milioni di euro dei primi due mesi del 2018 a 1.361 milioni dello stesso periodo del 2019 (+0,8%). cdn/AGIMEG