MEF, Conto Riassuntivo Tesoro: nel primo semestre 2021 dai giochi 1,4 miliardi di euro, con lockdown da inizio anno persi 800 milioni per l’erario

Superano 1,4 miliardi di euro gli incassi per entrate del bilancio dello Stato da lotto, lotterie ed altre attività di gioco nei primi sei mesi del 2021, con un ‘buco’ erariale di 800 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2020. E’ quanto si legge nel Conto Riassuntivo del Tesoro del MEF. Nel dettaglio, 382 milioni di euro provengono dal Preu applicato su Slot e Vlt – che hanno pagato la chiusura della rete imposta per fronteggiare la pandemia – 621 milioni dai proventi del lotto, 152 milioni da altri proventi delle attività di gioco, 158 milioni come quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e 30 milioni come Diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.
A questi si aggiungono 45 milioni dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale, 333 milioni dalla ritenuta del 6% sulle vincite del gioco del lotto, 941 milioni di euro dalle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, 595 milioni dai proventi derivanti dal gioco del bingo e 1,06 miliardi di euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773. cr/AGIMEG