Match fixing: per l’Arjel dubbi sulla relazione dei flussi anomali di scommesse presentata da Federbet

Francia, il report sul calcio-scommesse presentato ieri da Federbet in una conferenza stampa al Parlamento Europeo provoca la reazione dell’Arjel e della Ligue de Football Professionel che adesso chiedono “tutta la documentazione sui flussi anomali, in modo da poter avviare – se effettivamente ci siano stati degli illeciti – le necessarie azioni. Contrariamente la LFP si riserva di querelare Federbet per diffamazione”. Secondo l’associazione, in Francia sono stati registrati quattro tentativi di match fixing, uno in League2 – nel match Bastia-Clermont – e gli altri tre nel Championnat National, la terza divisione semiprofessionistica del calcio francese. Arjel e LFP spiegano che su questi match non sono state piazzate scommesse sui canali legali francesi: “Sul  Championnat National non è possibile scommettere, mentre la partita tra Bastia e Clermont era stata cancellata dal palinsesto autorizzato”. In sostanza, questi match arano al di fuori delle competenze dell’Arjel. “Se invece sono stati registrati flussi anomali su siti stranieri, è assurdo che queste informazioni non siano state trasmesse alle istituzioni competenti”. Arjel e LFP in ogni caso respingono qualunque critica sull’efficacia dei controlli che effettuano: “Simili critiche sono del tutto infondate: in Francia sono state adottate misure estremamente rigide per contrastare le frodi sportive”. Ma i due soggetti sottolineano anche che in questo ambito “Sia fondamentale condividere le informazioni, e non interferire con le indagini svolte dalle autorità competenti”. lp/AGIMEG