Manovra, Bellucci (FDI): “Aumento tasse su fumo e giochi non è finalizzato, neppure in parte, alla lotta alle dipendenze, come invece sarebbe stato doveroso fare”

La Conferenza dei Presidenti di Gruppo ha stabilito che l’esame del disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 e Nota di variazioni al Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, si svolge in Assemblea alla Camera domenica 22 dicembre a partire dalle ore 9.30 con prosecuzione nella giornata del 23 dicembre.

“L’obbligo di esposizione del cartello contenente il numero verde anti violenza, è altresì contemplato, secondo quanto previsto dal comma 350: negli esercizi pubblici, individuati a norma dell’articolo 86 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, tra i quali gli alberghi, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, le sale pubbliche da gioco o stabilimenti di bagni; nei locali dove si svolge l’assistenza medico generica e pediatrica; nelle farmacie”, ha sottolineato Gianfranco Di Sarno (M5S) nella sua relazione alla Legge di Bilancio in II Commissione.

“In tema di entrate extratributarie e giochi si dispone l’indizione di una gara per l’affidamento da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di una serie di concessioni in scadenza per la gestione di apparecchi da gioco con vincita in denaro e, contemporaneamente, si riduce il numero delle concessioni messe a bando e si aumenta la base d’asta (commi 727- 730); si prevede, infine, l’incremento del prelievo sulle vincite conseguite mediante apparecchi videolottery, giochi numerici a totalizzatore nazionale e lotterie nazionali ad estrazione istantanea e la modifica del cd. payout, ovvero la percentuale delle somme giocate destinata alle vincite (commi 731-735)”, ha aggiunto in V Commissione Ubaldo Pagano (PD).

“In tema di entrate extra-tributarie e giochi il disegno di legge: dispone l’indizione di una gara per l’affidamento da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di una serie di concessioni in scadenza per la gestione di apparecchi da gioco con vincita in denaro; con le modifiche apportate al Senato è stato ridotto il numero delle concessioni messe a bando e contestualmente aumentata la base d’asta (commi 727-730); prevede, con le modifiche introdotte al Senato, l’incremento del prelievo sulle vincite conseguite mediante apparecchi videolottery, giochi numerici a totalizzatore nazionale e lotterie nazionali ad estrazione istantanea e modifica il cd. payout, ovvero la percentuale delle somme giocate destinata alle vincite (commi 731-735)”, ha sottolineato in VI Commissione Davide Zanichelli (M5S). “Segnala poi un complesso di misure fiscali relative al comune di Campione d’Italia in considerazione dell’inclusione nel territorio doganale europeo e nell’ambito della disciplina armonizzata delle accise. Si disciplina una nuova imposta locale sul consumo (ILCCI), con aliquote allineate a quelle dell’IVA svizzera. Sono poi previste agevolazioni IRPEF, IRES e IRAP, che consistono nella riduzione a metà delle imposte per cinque anni. Infine è istituito un credito d’imposta per i nuovi investimenti iniziali nel territorio di Campione d’Italia, fino al 2024 (commi 559- 580)”, ha detto. “Alcune precisazioni meriterebbe inoltre la materia del contrasto all’evasione fiscale: sebbene si pubblicizzino notevoli entrate, la manovra non sembra recare in proposito alcuna misura significativa, se non la vessazione sempre più aggressiva ai danni del contribuente. Preso atto delle misure introdotte in tema di giochi, sulle quali si registra qualche passo in avanti, chiede maggiori chiarimenti in ordine al Fondo indennizzo risparmiatori (FIR), sul quale il Governo precedente aveva fatto grandi proclami in occasione della conferenza stampa convocata per presentare la legge di bilancio per il 2019, e alla compatibilità delle misure proposte con la normativa europea”, ha aggiunto Marco Osnato (FDI).

“Si autorizza una spesa di euro 23 milioni per il 2021 e di euro 33 milioni annui per il periodo 2022-2035 per incrementare la quota degli utili del gioco del lotto destinata alla conservazione, al potenziamento e alla realizzazione di progetti sperimentali inerenti modelli di gestione, esposizione e fruizione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio nonché progetti per la digitalizzazione inerente il patrimonio culturale (articolo 1, comma 375)”, ha detto in VII Commissione Gabriele Toccafondi (IV).

“L’aumento delle tasse sul fumo o sul gioco d’azzardo, previsto dalla manovra in
discussione e dal decreto-legge in materia fiscale, appena approvato dal Senato, non è finalizzato, neppure in parte, alla lotta alle dipendenze, come invece sarebbe stato doveroso fare”, ha sottolineato in XII Commissione Maria Teresa Bellucci (FDI). “Esprime, quindi, il proprio plauso per la scelta adottata di intervenire sulla dipendenza da gioco d’azzardo patologico sul lato dell’offerta, in particolare per quanto riguarda la modalità on-line, con indubbi benefici sul piano della tutela della salute, a partire da quella dei minori. In relazione al Fondo cosiddetto « Dopo di noi », oggetto di uno specifico finanziamento, segnala l’opportunità di avere in tempi rapidi una relazione aggiornata sullo stato di attuazione della legge n. 112 del 2016, istitutiva di tale Fondo, anche al fine di valutare le diverse scelte adottate a livello regionale”, ha aggiunto Massimo Enrico Baroni (M5S).

“Dal punto di vista del prelievo fiscale, ricorda che il disegno di legge prevede, tra
l’altro, l’introduzione di un’aliquota maggiorata IRES al 27,5 per cento sui redditi derivanti dallo svolgimento di attività in regime di concessione per le imprese operanti nel settore delle infrastrutture e dei trasporti; l’innalzamento delle accise gravanti sui prodotti energetici e di quelle sui tabacchi lavorati; l’istituzione di un’imposta sul consumo di bevande analcoliche edulcorate; l’incremento del prelievo sulle vincite da giochi e lotterie”, ha detto in XIV Commissione Daniela Torto (M5S).

La I Commissione alla Camera ha dato Relazione favorevole al testo. Relazione favorevole con osservazioni dalla IX Commissione. Relazione favorevole anche della XIV Commissione. cdn/AGIMEG