Macao, nel 2019 i ricavi calano del 3,5%. Ma il mercato dei casinò vale 32 miliardi di euro

I casinò di Macao chiudono il 2019 con 292,4 miliardi di pataca di ricavi (32,7 miliardi di euro circa), e registrano una contrazione del 3,4% rispetto a un anno prima. Pesa in particolare il bilancio di dicembre: i ricavi sono scesi a 22,8 miliardi di pataca (2,55 miliardi di euro, il 13,7% in meno) e hanno fatto segnare la peggior performance del 2019. Il calo maggiore fino a quel momento si era registrato a agosto, quando i ricavi erano scesi dell’8,6%. Decisamente lontane le performance del 2018 (302,8 miliardi di pataca, +14%) e del 2017 (265,7 miliardi, +19,1%). Il bilancio del 2019 chiude in rosso, nonostante l’ottimo andamento del turismo. Macao ha ospitato 39,4 milioni di persone, il 10% in più rispetto a un anno prima. La maggior parte (28 milioni) sono arrivati dalla Cina, ma si confermano gli ingressi da Hong Kong, Singapore, Indonesia, Stati Uniti, Corea del Sud, Taiwan, Giappone, Australia, Filippine, India, e Thailandia. In calo però dell’1,7% il tasso di occupancy degli alberghi, ma anche a causa della crescente offerta. E adesso la ex-colonia portoghese punta a abbattere la soglia dei 40 milioni di visitatori nel 2020. rg/AGIMEG