M5S: slot vietate nei locali del centro storico. Il disegno di legge presentato alla Regione Veneto

Stop alle slot dentro i luoghi con certificato “storico del commercio”. E’ quanto prevede un disegno di legge depositato dal Movimento 5 Stelle in Veneto.

“Lo scorso marzo molte aziende venete attive da oltre quarant’anni hanno ricevuto il riconoscimento di “luogo storico del commercio”, un’iniziativa regolata dalla Regione con l’intento di premiare la continuità d’impresa in un contesto sempre più residuale, dove il piccolo negozio radicato lascia il passo alle catene, ai centri commerciali, ai temporary shop”, ha detto Erika Baldin, capogruppo M5S.

“Il mio progetto intende modificare l’articolo 7 dell’attuale legge n.38 del 2019, riservando tale encomio alle realtà che non ospitano attrezzature dedicate al gioco. Ciò per via dell’evidente incompatibilità tra la promozione di locali virtuosi e la dilagante piaga della ludopatia”, ha detto.

La normativa targata M5S prevederebbe sanzioni amministrative da 2.000 a 6.000 euro per quei luoghi storici del commercio che si avvalessero dell’introduzione di giochi e slot, nonché la cancellazione dal relativo elenco, quale sanzione accessoria. cdn/AGIMEG