“Con una interrogazione inviata al Sindaco del centrodestra di Palermo Roberto Lagalla abbiamo chiesto, alla luce dell’arresto dell’ex consigliere comunale di Fratelli D’Italia Russo e i gravi fatti appresi dalla stampa, se intende avviare valutazioni, verifiche e controlli per quanto di competenza di questa Amministrazione comunale sull’impianto sportivo e sulla concessione dell’Ippodromo della Favorita“.
E’ quanto dichiarano i consiglieri comunali a Palermo del Movimento 5 Stelle, Antonino Randazzo, Concetta Amella e Giuseppe Miceli.
I carabinieri hanno arrestato nei giorni scorsi l’ex consigliere comunale di Palermo di Fratelli d’Italia Mimmo Russo. L’esponente politico è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio politico-mafioso, concorso in estorsione aggravata e concorso in corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio. Secondo la procura di Palermo, per anni l’uomo avrebbe utilizzato per i propri interessi la funzione pubblica. L’ex consigliere avrebbe dato soldi, buoni benzina, concessioni, autorizzazioni, appalti e posti di lavoro a esponenti mafiosi.
L’indagine, inoltre, ha accertato le pesanti ingerenze che l’uomo politico esercitava nei confronti della società che gestisce l’ippodromo di Palermo, condizionandone l’operato affinché si piegasse al volere dei suoi referenti mafiosi. cdn/AGIMEG
