La Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale Lombardo ha espresso parere positivo sulla delibera della Giunta che istituisce corsi di formazione per i gestori di apparecchi da intrattenimento, esercenti e titolari di sale giochi. Il provvedimento obbliga tutti i soggetti alla formazione sui rischi legati alle ludopatie. La delibera prevede la presenza di “soggetti attuatori”di iniziative di formazione: si tratta di soggetti accreditati per l’erogazione dei servizi di Istruzione e Formazione Professionale, iscritti all’Albo della Regione Lombardia. Le procedure di avvio e di svolgimento delle attività formative sono stabilite dal decreto n. 12453 del 20/12/2012 “Approvazione delle indicazioni regionali per l’offerta formativa relativa a percorsi professionalizzanti di formazione continua, permanente, di specializzazione, abilitante e regolamentata”. Il soggetto accreditato deve garantire come docente una figura professionale autorizzata dall’ASL competente per territorio, in relazione all’ambito dei “comportamenti patologici degli avventori” e delle “Reti e strutture territoriali preposte alla prevenzione e cura della ludopatia”. Al fine dell’ammissione al corso di formazione il gestore delle sale da gioco e dei locali deve avere compiuto i diciotto anni di età. Per gli stranieri è inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana che consenta di partecipare al percorso formativo.Il percorso formativo ha una durata di 4 ore e si può svolgere anche presso le sedi delle organizzazioni datoriali e sindacali presenti sul territorio. L’utilizzo di tale sede deve essere esplicitata nella comunicazione di avvio senzaalcuna autorizzazione dall’ufficio regionale competente, fermo restando che i locali siano conformi alla normativa vigente in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Al termine del percorso è prevista una prova di verifica interna al soggetto accreditato per coloro che hanno frequentato il 100% delle ore di formazione previste. Al superamento della prova finale consegue il rilascio di un attestato di competenza regionale. rg/AGIMEG