Arriva anche a Lissone (MB) l’attuazione della legge regionale lombarda sulle distanze minime per le sale giochi. La distanza di tutela di 500 metri dai luoghi sensibili – secondo l’amministrazione comunale – è stata adottata per tenere lontani giovani e fasce deboli. Lissone si era già distinta nella lotta alla diffusione delle slot in città con l’adesione del comune al Manifesto dei sindaci contro la ludopatia, e con l’iniziativa “bar no-slot”. Si tratta della garanzia di uno sconto sulla Tares per gli esercizi commerciali che hanno deciso di non installare o di rimuovere le slot dai propri locali. rg/AGIMEG