Ludopatia, un ordine del giorno per contrastare le patologie da gioco

Valutare quali strumenti mettere in campo per contrastare le patologie da gioco. E’ quanto chiedono, in un ordine del giorno, gli onorevoli Tullo, Carocci, Basso, Pastorino, Giacobbe, Vazio, Mariani, Marco Meloni. Secondo i deputati, “la sempre più diffusa presenza sul nostro territorio di Sale Slot, di Bingo pone il drammatico tema che all’iniziale volontà di contrastare il gioco d’azzardo illegale, oggi si contrappone un vero e proprio allarme sociale, con sempre più persone coinvolte in patologie da gioco; la Camera dei deputati in tal senso è già stata coinvolta per cercare di contrastare detto allarme attraverso anche atti d’indirizzo, e con norme che avviino una necessaria inversione di tendenza rispetto alle dimensioni che ha assunto il gioco in Italia; all’interno delle sale gioco le persone, attraverso apparati cambia soldi, o inserendo direttamente le banconote nelle slot-machine e in altre attrazioni da gioco, possono giocare quantità di denaro in maniera illimitata e possono altresì inserendo una banconota anche di taglio elevato, limitare la «puntata» ad una minima parte e ricevere il restante valore dalla cassa della sala da gioco, valore che risulterà essere, dalla ricevuta emessa, una vincita regolare e documentata, favorendo di fatto la possibilità di una fruizione e di un riciclaggio di denaro derivante da traffici illeciti” e chiedono al Governo di “valutare quali strumenti mettere in campo per evitare la possibilità che quanto descritto possa essere contrastato, attraverso una forma di tracciatura delle risorse investite dai singoli giocatori”. es/AGIMEG