“E’ stato incardinato lo schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle lotterie nazionali del 2014, e già domani potrebbe essere votato dalla Commissione Finanze”. Lo spiega il presidente della Sesta Commissione della Camera Daniele Capezzone a margine della seduto odierna. Capezzone aggiunge che oggi “il relatore Ribaudo ha illustrato la bozza di parere”. Nella bozza si spiega che “il processo di riduzione del numero delle lotterie nazionali già avviato negli anni scorsi ha portato a confermare la sola lotteria Italia che non è stata ancora abbinata a nessuna manifestazione. La scelta di limitarsi anche quest’anno a un unico evento è legata a ragioni di carattere economico, in quanto le lotterie tradizionali non producono più un effettivo utile per l’Erario. Inoltre, è stato necessario far ricorso al fondo di riserva previsto per far fronte ai costi di organizzazione delle lotterie, e integrare i montepremi”. E ancora “A testimonianza del ridotto interesse per le lotterie nazionali, da parte degli organizzatori di manifestazioni, la relazione evidenzia tre domande di abbinamento. E’ palese quindi il disinteresse degli enti organizzatori, in quanto non nutrono più aspettative circa il ritorno economico positivo. In prospettiva futura il relatore segnala come l’impatto mediatico generato dal collegamento della lotteria con trasmissioni televisive alimenti ancora la curiosità del pubblico e per quanto ogni ipotesi di rilancio delle lotterie non può prescindere da una programmazione televisiva”. cz/AGIMEG
