“Le prime impressioni sulle linee guida di Agcom riguardo il divieto di pubblicità sui giochi sono un’eccessiva preoccupazione di far riconoscere l’offerta autorizzata rispetto a quella illegale. Non è condivisibile anche la scelta di consentire i cosiddetti “spazi quote” nei programmi televisivi”. E’ quanto afferma Remigio Del Grosso, vice presidente del Consiglio Nazionale degli Utenti di Agcom e membro Comitato Media e Minori. “Tutto il gioco d’azzardo fa male, quello illegale anche alle casse dello Stato. I cosiddetti “spazi quote” nei programmi televisivi sono pubblicità occulta ed incitano a giocare”, ha concluso. cdn/AGIMEG