Il Consiglio regionale del Piemonte ha proseguito fino a tarda serata l’esame degli emendamenti al Ddl 144 “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico” presentato dall’assessore Ricca (Lega). L’ultimo emendamento approvato nell’assemblea di ieri è stato proprio uno dei punti focali della legge, ovvero l’abolizione della retroattività del distanziometro, che rappresentava l’aspetto più penalizzante della vecchia legge regionale nei confronti delle attività di gioco già esistenti. La nuova norma stabilisce una distanza di 400 metri dai cosiddetti luoghi sensibili ma solo per le nuove attività, salvaguardando gli esercizi già presenti sul territorio. ac/AGIMEG
