A Rovigo, in Veneto, saranno tre anni decisivi per le sorti del Polesine. L’Ulss 5 e la Regione hanno illustrato i dettagli del Piano di zona 2020-2022. “Il nostro è un sistema socio-sanitario integrato: il Piano di zona è lo strumento a disposizione del territorio e si inserisce nella nuova programmazione regionale, con il passaggio da 22 a 9 aziende sanitarie, la valorizzazione di distretti e comitati dei sindaci. E’ uno strumento che indica bisogni e interventi da attuare”, ha detto Manuela Lanzarin, assessore regionale alla Sanità e ai Servizi sociali. L’esponente regionale ha svelato le linee guida-adottate e le cinque aree di riferimento: “Minori e famiglie, il tasso di denatalità; i non autosufficienti e i disabili anziani; la salute mentale; le dipendenze curate dal Serd, come droghe e ludopatia; l’inclusione e il contrasto alla povertà”. cdn/AGIMEG