Nel 2021 i ricavi di Kindred Group – comprendenti sia le attività B2C sia le B2B – sono stati pari a 1.259,6 milioni di sterline, ovvero a 1.437,1 milioni di euro. Dato in aumento dell’11% rispetto al 2020. L’EBITDA è cresciuto del 15% a 332,1 milioni di sterline, circa 378 milioni di euro. Il free cash flow per l’anno finanziario 2021 ammonta a 263,8 milioni di euro. Infine, ottime prestazioni delle azioni di Kindred che hanno generato ricavi pari a 1,31 sterline, facendo segnare un incremento del 79% rispetto all’anno precedente. E’ quanto si legge nel report finanziario per l’anno 2021 pubblicato da Kindred Group.
Il mercato del gioco online ha subito una spinta ulteriore dalla pandemia e Kindred si è dimostrata solida anche sotto questo punto di vista piazzandosi al quarto posto a livello di entrate lorde dall’online, avendo quasi 32 milioni di utenti unici nel corso del 2021. La gran parte dei ricavi di Kindred Group derivano dai Casinò Games (52%) e dalla scommesse sportive (44%), che insieme coprono il 96% del totale. Il 2% delle entrate derivano dal poker e la restante parte arriva da altre categorie di giochi.
“Come squadra e come Gruppo, nell’ultimo anno abbiamo vissuto risultati incredibili ma anche sfide difficili. Abbiamo compiuto passi in avanti importanti riguardo la nostra strategia a lungo termine e oggi siamo in una posizione migliore che mai per cogliere le opportunità del futuro”. Sono le parole del Ceo di Kindred, Henrik Tjärnström, in merito al report finanziario presentato dalla società.
“Abbiamo finalmente avuto modo di vivere un grande anno di sport con eventi del calibro di Euro 2020 e le Olimpiadi di Tokyo che si sono tenute con un anno di ritardo, e i grandi campionati sportivi tornati a pieno regime. Kindred ha le sue radici come società di scommesse sportive e questi eventi sportivi hanno dimostrato quanto siano importanti per noi”.
“La nostra volontà di essere leader nella sostenibilità – prosegue Tjärnström – ha fatto sì che prendessimo un’importante decisione nel febbraio 2021: siamo diventati il primo operatore di gioco d’azzardo a riferire pubblicamente sulla nostra quota di entrate provenienti da clienti ad alto rischio, con la chiara ambizione di raggiungere zero entrate dal gioco dannoso entro il 2023“.
“Vedo un futuro entusiasmante per Kindred. Oltre dieci anni fa abbiamo intrapreso una strategia per operare solo su mercati con licenza locale. Nell’ultimo trimestre del 2021, abbiamo ricavato il 77% delle nostre entrate lorde da questi mercati e abbiamo dimostrato di poter migliorare in questi mercati con una solida crescita dei profitti”.
“Abbiamo superato un momento difficile e siamo pronti ad affrontare nuovi mercati in Europa come quello olandese, nonché un’ulteriore espansione in Nord America. Infine, il Canada sarà una grande opportunità per noi, a partire dall’Ontario” conclude Tjärnström. ac/AGIMEG