Oltre 60 speaker, provenienti da più paesi d’Europa e del mondo. Più di 35 sessioni di contenuto. Oltre 30 aziende coinvolte, tra partner ed espositori. E più di 10 istituzioni rappresentate, tra: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Coni, Agcom, Ministero degli Interni, Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Europol, Interpol, oltre a Governo e Parlamento, con una nutrita presenza di rappresentanti di Camera e Senato. Ai quali si aggiungono i regolatori esteri – come la Uk Gambling Commission e Mga, Malta Gaming Authoriry – e diversi soggetti internazionali (come Easg, G4, Imgl – International master of gaming law, Iagr – International association of gaming regulators, Ulis – United Lotteries for integrity in sports). Sono questi i numeri che caratterizzano la primissima edizione di Ige – Italian Gaming Expo & Conference che ora si prepara ad andare in scena, celebrano il suo atteso debutto.
L’appuntamento, come noto, è nei due giorni del 18 e 19 aprile, al Palazzo dei Congressi di Roma, quando a riunirsi saranno le autentiche eccellenza che caratterizzano il mercato italiano del gaming, alcune delle quali vengono presentate nelle seguenti pagine, dedicate all’evento e ai suoi protagonisti.
Forse soltanto in pochi, al di fuori di chi vi lavora, hanno la percezione di quello che rappresenta l’industria del gaming, quale autentica fucina di talenti e culla di vere e proprie eccellenze, appunto: soprattutto in Italia. Ed è proprio per questa ragione che nasce lge, quale nuovo evento puramente ‘B2B‘ dedicato a questa particolarissima industria in Italia. Un’iniziativa incentrata sul contenuto, che offre un’occasione unica per approfondire le principali tematiche che guideranno il mondo del gaming nei prossimi anni, per definire le linee guida di approccio per le imprese che vogliono guardare al futuro, all’innovazione, alla sostenibilità. La manifestazione propone due giornate di approfondimento su tutti gli aspetti che interessano gli stackeholder di uno dei più importanti mercati di gaming in Europa e nel mondo. Due giorni dedicati ai C-level che, insieme alle Istituzioni, esperti, accademici, influencer, si confronteranno per stimolare il dialogo sui principali temi che guideranno il mercato globale del gioco. Proprio nel periodo in cui Governo e Parlamento hanno avviato il percorso di riforma che porterà alla nascita di un nuovo settore, attraverso la riscrittura delle regole che lo governano, e all’emanazione dei bandi di gara per il rinnovo di tutte le concessioni. Il 2024, infatti, si è già distinto come un anno strategico per il comparto e l’evento sarà dunque strategico per l’intero ecosistema del gaming: IGE guarda dunque al futuro del gioco in Italia: un futuro che vuole e deve essere pienamente sostenibile. Questa è infatti la sfida che riguarda tutte le parti interessate nel processo di riforma del settore. Ecco quindi che l’evento risponde a una duplice esigenza: da un lato, quella di dare giusto risalto a un settore che, nonostante le sue indiscutibili capacità e peculiarità, continua a non essere considerato con una ‘vera’ industria, mentre dall’altro propone un momento di formazione e informazione per gli addetti ai lavori, alle prese con un passaggio epocale, tra nuove normative e una transizione tecnologica che già in sé rappresenta una sfida tutt’altro che banale, per tutti.
Dopo venti anni di progressiva regolamentazione, quello del gaming italiano è diventato un comparto di altissimo livello e un’avanguardia nel sistema globale, al punto da essere imitato da altre giurisdizioni. Dove i rischi, come quello della deriva patologica o dell’illegalità, non vengono affatto nascosti né tanto meno sottovalutati: anzi, sono proprio alla base del lavoro quotidiano del regolatore ma anche della stessa industria, impegnati entrambi nella ricerca e non solo nell’attuazione di soluzioni sempre più innovative per contrastare tali fenomeni. “Per questo a Ige di parla di futuro sostenibile: perché al centro di ogni sviluppo c’è proprio la protezione dei consumatori e il ruolo che la tecnologia è in grado di svolgere oggi in questo senso. Tutti temi ampiamente affrontati in questi due giorni”, spiega Simona Clarizio, responsabile dell’evento.
L’evento può contare su un Comitato Scientifico d’eccezione in grado di riunire esperti, accademici e professionisti di vari profili e fama internazionale. Come:
– Lucio Lamberti, Professore di Marketing Analytics e Analytics for Business Lab at Politecnico di Milano, coordinatore dell’Interdepartmental Physiology, Emotion and Experience Lab (Pheel) del Politecnico, nonché scientific director del Metaverse Marketing Lab and of the Automotive Experience Design Lab;
– Francesco Rodano, Chief Policy Officer Playtech e Former Online Gaming Regulator;
– Quirino Mancini, Presidente IMGL, Global Head del Gaming and Gambling Practice Group e Partner Tonucci&Partners;
– Ludovico Calvi, Presidente onorario United Lotteries for Integrity in Sports – ULIS;
– Gianluca Comandini, Imprenditore italiano, professore universitario e divulgatore tecnologico esperto di fintech e new media;
– Matteo Caroli, Professore Getsione delle imprese internazionali, Università Luiss Guido Carli.
Un evento nell’evento: gli Italian Gaming Awards
Come noto, quello di Ige non sarà l’unico debutto sul mercato italiano del gaming. A impreziosire ulteriormente l’evento ci sarà anche la prima edizione degli Italian Gaming Awards (IGA): una serata speciale per premiare le eccellenze del gaming italiano e le best practices nel settore, in una location d’eccezione, ricca di fascino, come Spazio Novecento. Tra musica, intrattenimento, buona cucina. E tanto networking. Le votazioni sono state eseguite da una giuria di esperti che ha riunito professionisti del settore di livello internazionale, accademici, studiosi anche di settori diversi e del mondo dell’informazione, per un totale di 18 giudici che hanno selezionato le migliori realtà su un totale di 86 candidature pervenute su un totale di 20 categorie. Con la consegna dei premi che avverrà in una serata di Gala che accompagnerà gli ospiti di IGE al termine della prima giornata di lavori. Ed è interessante notare, anche qui, come le categoria che hanno registrato il maggior numero di candidature sono quelle relative a Innovazione di prodotto e sostenibilità: a conferma dei valori e dei trend di cui parlavamo prima. Per saperne di più: Www.italiangamingawards.com
Esperienza e profilo internazionale
L’Italian Gaming Expo & Conference è promosso dal gruppo editoriale Gn Media, attivo da 15 anni nel mondo del gaming, a livello internazionale. Grazie al suo network di eccellenza, garantisce un accesso diretto e un punto di contatto con l’intera industria di gaming, dando voce e partecipazione a migliaia di utenti. Attraverso le reti di GiocoNews.it ed EsportsMag.it, vengono raggiunte oltre 1 milione di persone al mese, che utilizzano queste testate per il lavoro quotidiano. Rappresentando un reale punto di riferimento per il mondo del gioco, unico nel suo genere in Italia. Questo garantisce una penetrazione profonda nel settore e un’audience esclusiva. Ma oltre ai network del gruppo, l’Italian Gaming Expo & Conference sarà supportata da una strategia di comunicazione integrata che permetterà massimo risalto sia all’interno dell’industria che all’esterno. Ige può infatti contare su Media Partnership con le principali testate e agenzia stampa di settore, a livello nazionale e internazionale, oltre al supporto e alla collaborazione degli organizzatori di eventi globali. Inoltre sarà supportato da una campagna di comunicazione ad hoc che permetterà di avere risalto sulle principali testate giornalistiche nazionali, grazie alla partnership strategica con il gruppo ItalCommunications. lp/AGIMEG