Ippica: Fondi europei, potenziali interventi finanziabili per l’allevamento dei cavalli da corsa

“E’ proseguito in diverse regioni, in particolare in Emilia Romagna e in Toscana, l’opera di inserimento dell’attività dell’allevamento del Cavallo da corsa nei Piani di Sviluppo Rurale (PSR) per il settennato 2014-2020”. Lo comunicano gli Imprenditori Ippici Italiani riferendosi allo sviluppo dei piani rurali. Come aveva spiegato anche la Commissione Europea, “spetta agli Stati membri definire la portata dell’intervento dei rispettivi programmi di sviluppo rurale. Di conseguenza, allo stato attuale non si può escludere che l’allevamento di cavalli da corsa e/o i servizi connessi possano eventualmente essere sovvenzionati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)”. Per gli imprenditori ippici, “è  importante cogliere questa preziosa opportunità e riuscire ad inserire, per la prima volta, anche in prospettiva futura, la voce “Cavallo da corsa” all’interno di questi programmi di finanziamento europeo in ambito agricolo”. Come noto, “le misure da includere nel PSR e la selezione dei singoli progetti sono di competenza delle autorità di gestione regionale”. lp/AGIMEG