Ormai è conto alla rovescia per il gran finale dei grandi meeting di Meydan della Dubai World Cup Carnival previsto per sabato 31 con un montepremi milionario e con dieci i campioni al via sui 2000 metri (Gruppo 1) (Dirt) (3yo+), naturalmente bancato sulla lavagna di BetFlag. A cominciare da Awardee, dal Giappone con furore, il 18 febbraio sui 1600 metri a Tokyo nelle February Stakes G1 corre male, oggi come allora in sella Yutaka Take per il training di Mikio Matsunaga, il doppio km sul dirt potrebbero trasformarlo. Forever Unbridled arriva dagli States, dove ha vinto il 3 novembre 2017 il Longines Breeder’s Cup Distaff G1 per femmine di 3 anni ed oltre sui 1800 metri, forma dichiarata al top, Mike Smith in sella, Dallas Stewart trainer. Furia Cruzada, con in sella l’italianissimo Antonio Fresu, ha disputato il 10 marzo su questo tracciato di Meydan l’Al Maktoum Challenge G1 sui 2000 metri, finendo forte in fondo dietro a North America che ha vinto e Thunder Snow seconda, trainer Chappy, da tenere in dovuta considerazione. Gunnevara, altro yankee che il 27 gennaio a Gulfstream Park è terzo nelle Pegasus G1 per cavalli di 4 anni ed oltre, dietro a Gun Runner che ha vinto ed a West Coast soggetto che è secondo, temibile se ripete quella linea sul dirt avrà in sella il top jockey Joel Rosario, trainer Antonio Sano. Mubtaahij, Victor Espinoza in sella e Bob Baffert trainer, l’11 marzo a Santa Anita Hp G1 per cavalli di 4 anni ed oltre sul dirt 2000 metri è secondo dietro ad Accelerate, che sfodera una prestazione da urlo. Predilige i campi scarni di partenti, se qualcuno si ritira all’ultimo momento o Victor in sella riuscirà a tenerlo fuori dalla bagarre della partenza si giocherà bene le sue chances.
Ci sarà anche North America, ammirato durante il meeting di Meydan, terzo, poi secondo, poi vincitore, ha già messo dietro Thunder Snow e Furia Cruzada, Richard Mullen in sella e Seemar trainer che lo dichiara al top della forma. Pavel è l’oggetto misterioso venuto a turbare appassionati e bookmakers. Creative Cause (USA), il padre, il 3 febbraio a Santa Anita è dietro a Mubtaahij e ad Accelerate nelle San Pasqual Stakes G2, al via quattro anni ed oltre sui 1800 metri. Ma sui 2000 metri della DWC con probabile partenza veloce e parziale iniziale violento, potrebbe trovarsi a suo agio e ribaltare le linee americane; Mario Gutierrez in sella, Doug O’Neil trainer. Talismanic, giubba Godolphin, sauro stupendo sfacciato, balzana quattro, a Chantilly ha mostrato di che pasta è fatto, maturazione agonistica pienamente raggiunta dal figlio di Medaglia d’Oro e Magic Mission. Ultima uscita il 6 marzo nel Prix Darshaan sui 1900 metri tracciato polytrack ha vinto facile, ma in precedenza è secondo a Sha Tin ed ha vinto a Del Mar in Gruppo, Fabre trainer ed in sella ha Barzalona. Thunder Snow con Christophe Soumillon in sella, Saeed bin Suroor trainer, è della partita se si ripropone sui livelli dell’Al Maktoum Challenge G1, potrebbe essere il soggetto che stupisce. West Coast, tutto “stelle e striscie” è secondo come detto nelle Pegasus G1, è soggetto a cui basta poco per alzare l’asticella, è caratteriale, ma Javier Castellano lo conosce bene, vola all’esterno. Trainer Bob Baffert e se facesse gioco di squadra con Mubtaahij? cdn/AGIMEG