“Le due grandi rappresentanze, Confindustria e Confcommercio, sono in assoluta sintonia sulle tematiche più importanti del settore. All’interno di Confcommercio ci sono diverse realtà, e il dialogo all’interno della filiera è fondamentale. Vorrei quindi porre l’accento su due temi: la dignità dei lavoratori e la libertà degli utenti. Credo che, negli ultimi anni, siano stati calpestati”. Lo ha dichiarato Geronimo Cardia, Presidente di ACADI Confcommercio, intervenendo alla I TAVOLA ROTONDA “La riforma del gioco pubblico 2025: prospettive istituzionali su regolamentazione, innovazione e sviluppo del mercato”, svoltasi durante l’IGE – Italian Gaming Expo 2025 in corso a Roma.
“Il settore non è capito dall’esterno – ha spiegato – perché è molto complesso: comprende 33 giochi, ma gli unici bersagliati sono gli apparecchi, soggetti a limiti orari e distanziometro, misure che non valgono per le altre tipologie. I numeri dicono che dal 2015 a oggi, dopo l’introduzione delle restrizioni, la spesa dei giocatori è aumentata di 2 miliardi. La raccolta è cresciuta, e quella dell’online ha superato quella del fisico”.
Cardia ha quindi sottolineato la necessità di un cambio di rotta: “A mio avviso, bisogna smantellare le regole che non sono produttive, sostituendole con politiche attive. Il tema della salute è certamente importante, ma va salvaguardata anche la libertà degli utenti”.
“La tecnologia è fondamentale in questo comparto – ha proseguito – e oggi esistono prodotti sicuri proprio grazie a strumenti innovativi capaci di individuare criticità. Un apparecchio, ad esempio, può riconoscere la ripetitività di una sessione e attivare messaggi dissuasivi per l’utente. Per sviluppare questi strumenti servono però grandi investimenti, e per investirci servono certezze. Per questo è fondamentale fare gare, così da poter puntare su prodotti sempre più sicuri”. “Non può sparire dal radar il riequilibrio dei parametri tra i diversi tipi di gioco, che oggi presentano layout e tassazioni profondamente differenti”, ha concluso Cardia. ac/AGIMEG