Guardia di Finanza: tutti i numeri su sequestri, sanzioni e denunce nei settori giochi e scommesse dal gennaio 2022 ad oggi (news in aggiornamento)

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i Reparti della Guardia di Finanza di Pistoia hanno eseguito oltre 3.700 interventi ispettivi e 239 indagini delegate dalla Magistratura ordinaria e contabile, per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli contro il gioco illegale sono stati 11 e hanno visto 1 persona denunciata all’A.G., per violazioni alla normativa di settore.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 16 interventi, che hanno portato alla denuncia di 64 persone, di cui 4 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 2,4 milioni di euro. Sono state analizzate 152 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel citato periodo, la Guardia di Finanza di Crotone ha eseguito 3093 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 13 agenzie clandestine ed elevare sanzioni amministrative nei confronti di 39 soggetti, dei quali 2 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 9 interventi che hanno portato alla denuncia di 29 persone di cui uno in stato di arresto; i proventi accertati come frutto delle delittuose ripuliture ammontano a circa 3 milioni di euro; inoltre, sono stati sequestrati beni per un valore di oltre 600 mila euro. Sono state analizzate 108 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Reggio Calabria ha eseguito oltre 10 mila interventi ispettivi e oltre 260 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 6 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 132 soggetti, di cui 13 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 14 interventi, che hanno portato alla denuncia di 34 persone, di cui 10 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 65 milioni. Sono state analizzate circa 520 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Fermo ha eseguito oltre 1900 interventi ispettivi e 350 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

18 i controlli a contrasto dei fenomeni di illegalità e abusivismo nel settore dei giochi (apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento) e delle scommesse e dei concorsi a pronostici.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 10 interventi nei confronti di molteplici categorie (agenti di attività finanziaria, professionisti giuridico-contabili, operatori non finanziari, money transfer comunitari e compro-oro), che hanno portato alla denuncia di 1 soggetto e alla contestazione di violazioni di natura penale e amministrativa. Concluse 48 indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria nel comparto del mercato dei capitali (reati fallimentari, reati societari, riciclaggio e usura) con la denuncia di 13 responsabili per aver distratto dalle casse societarie patrimoni per 1,17 milioni di euro. Sono state analizzate oltre 166 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Macerata ha eseguito oltre 6.000 interventi ispettivi e oltre 800 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore delle dogane e del gioco illegale e irregolare sono stati eseguiti 29 interventi, riscontrando violazioni in 2 casi.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 7,5 milioni di euro. Sono state analizzate 372 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha eseguito 5.714 interventi ispettivi e 366 indagini per contrastare sia gli illeciti che le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sono stati effettuati 38 controlli contro il gioco illegale che hanno permesso di verbalizzare 61 soggetti, di cui 3 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 19 interventi, che hanno portato alla denuncia di 37 persone, di cui 2 tratte in arresto e al sequestro di beni per un valore di oltre 3 milioni di euro. Sono state analizzate 195 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel corso del 2022 e dei primi mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Agrigento ha eseguito oltre 4.700 interventi ispettivi e concluso 139 indagini di polizia giudiziaria, che hanno investito tutti gli ambiti della variegata missione istituzionale, per contrastare le infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto imprenditoriale e sociale: un impegno “a tutto campo” a tutela della famiglie e delle imprese, a sostegno delle prospettive di rilancio e di sviluppo del territorio.

Nel settore a tutela del monopolio statale del gioco e delle scommesse sono stati eseguiti 96 interventi, di cui 41 irregolari, con la verbalizzazione di 174 soggetti, di cui 13 denunciati all’Autorità Giudiziaria, il sequestro di 20 punti di raccolta di scommesse clandestine e la comminazione di sanzioni amministrative per 100.000 euro.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza di Reggio Emilia, Correggio e Guastalla ha eseguito oltre 4.130 interventi ispettivi e oltre 620 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 17 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 40 soggetti, di cui 11 denunciati soggetti all’Autorità giudiziaria. Nell’ambito del medesimo segmento operativo, le Fiamme del Comando Provinciale di Reggio Emilia hanno svolto un’attività investigativa nei confronti di un gruppo di soggetti stabilmente insediatisi in territorio reggiano dediti alla gestione di centri scommesse “abusivi” (oltre 200 agenzie sull’intero territorio nazionale), che ha condotto all’inibizione all’accesso, dal territorio italiano, al dominio internet dedicato e all’interdizione dall’esercizio dell’attività. L’operazione in questione testimonia il quotidiano impegno della Guardia di Finanza per reprimere tutte le forme di illegalità che interessano il peculiare comparto dei giochi e delle scommesse, con effetti distorsivi del mercato e ripercussioni nei confronti degli interessi finanziari dello Stato.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 13 interventi, che hanno portato alla denuncia di 11 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 700 mila euro. A circa 181 mila euro ammontano, invece, i sequestri per usura. Sono state analizzate oltre 450 segnalazioni di operazioni sospette, di cui una attinente al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Vercelli ha eseguito 1241 interventi ispettivi e 380 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno portato alla verbalizzazione di 45 soggetti di cui un denunciato all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 5 interventi che hanno portato alla denuncia di 5 persone. Sono state analizzate 70 segnalazioni di operazioni sospette.

La Guardia di Finanza di Brescia ha eseguito, complessivamente, 936 interventi ispettivi e circa 1.900 indagini delegate dalla Magistratura ordinaria e da quella contabile.

Sono stati eseguiti 61 interventi a contrasto del gioco illegale che hanno permesso di riscontrare 6 violazioni con la conseguente denuncia di 3 soggetti all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati denunciati 179 soggetti, di cui 32 tratti in arresto; sottoposti a sequestro beni per un valore di oltre 340 milioni di euro. Sono state analizzate 1.665 segnalazioni di operazioni sospette, delle quali 13 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Le Fiamme Gialle etnee, nell’anno trascorso, sono state protagoniste di numerosissime attività di servizio che hanno condotto a significativi risultati per la lotta alle frodi fiscali, il contrasto alle truffe ai danni dello Stato, dell’Unione Europea, delle Regioni e degli Enti locali, ai reati contro la pubblica amministrazione, alla criminalità organizzata, al riciclaggio dei proventi illeciti, alla contraffazione dei marchi e dei brevetti, al gioco illegale.

Su 49 attività ispettive eseguite presso sale giochi e centri di scommesse, sono state riscontrate irregolarità nel 16% dei casi. In tale settore sono stati denunciati 11 soggetti.

Operazione “CRYPTO” – L’indagine, in co-delega con lo SCICO, ha riguardato n.8 soggetti, a vario titolo deferiti all’A.G. per i reati di riciclaggio, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori con l’aggravante di aver agevolato (per uno di loro, già collaboratore di giustizia) il sodalizio mafioso Santapaola/Ercolano, nonché con l’aggravante della trasnazionalità del reato, poiché parte degli investimenti sono stati individuati in Romania. L’attività costituisce sviluppo delle evidenze raccolte in sede di perquisizione di 3 soggetti, indagati per organizzazione di gioco e scommesse illegali e reimpiego del denaro illecito in attività economiche, imprenditoriali e speculative, ove sono stati sequestrati 11.500 euro in contanti, 200 mila euro in Cryptovalute (Bitcoin, Ethereum e Cronos) nonché supporti informatici/cellulari.

La Guardia di finanza di Pesaro ha eseguito 6264 interventi ispettivi e 595 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sono stati svolti circa 39 interventi a tutela del Monopolio statale del gioco e delle scommesse.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono state accertate condotte riciclatorie per circa 350 mila euro e sono state denunciate 15 persone. Sono state analizzate 302 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Alessandria ha eseguito oltre 5 mila interventi ispettivi e 581 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 72 soggetti, di cui 2 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 9 interventi, che hanno portato alla denuncia di 15 persone. Sono state analizzate 195 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i Reparti della Guardia di Finanza del Trentino Alto Adige hanno eseguito circa 8.700 interventi ispettivi (4.500 nella provincia di Trento e gli altri 4.200 in quella di Bolzano) e 896 attività di polizia giudiziaria delegate dalla magistratura nazionale (516 nella provincia di Trento e le altre 380 in quella di Bolzano), cui si aggiungono 5 indagini delegate da European Public Prosecutor’s Office (di cui 4 su Bolzano), per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia. Un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad accrescersi ulteriormente, a seguito del duplice ruolo ora assunto dalla Guardia di Finanza di garante della corretta destinazione dei fondi straordinari del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di primario interlocutore nello svolgimento delle attività di prevenzione e contrasto alle frodi connesse alla loro erogazione.

Sono stati effettuati 55 interventi in regione in materia di gioco illegale (20 in Trentino e 35 in Alto Adige), che hanno permesso di controllare in totale 109 soggetti (38 in Trentino e 71 in Alto Adige).

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, in regione sono state eseguite attività investigative che hanno portato alla denuncia di circa 70 persone (56 dai Reparti del Trentino e 16 da quelli dell’Alto Adige), all’arresto di 34 soggetti, all’accertamento di 35 milioni di euro di operazioni di riciclaggio/autoriciclaggio e al sequestro di beni per un valore di circa 3,5 milioni di euro (oltre 2,7 dai Reparti del Trentino e oltre 800 mila da quelli dell’Alto Adige). Sono 4 gli interventi eseguiti in Alto Adige nel settore dell’usura, con oltre 2 milioni di euro di sequestri eseguiti, cui si aggiungono ulteriori 2,6 milioni a titolo di proposta. Sono state analizzate 656 segnalazioni di operazioni sospette (384 in Trentino e 272 in Alto Adige) di cui 26 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Pisa ha eseguito circa 9.000 interventi ispettivi e 618 indagini per contrastare gli illeciti economico- finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di kg. 434 di tabacchi lavorati esteri e alla denuncia di 1 responsabile. I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 31 soggetti.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio è stato eseguito 1 intervento, che ha portato alla denuncia di 20 persone. Sono state analizzate 158 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Udine ha eseguito 7.015 interventi ispettivi (di cui 3.492 in materia di corrispettivi telematici) e 803 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 40 soggetti.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 17 interventi, che hanno portato alla denuncia di 26 persone (per un valore di € 1.566.519 di riciclaggio accertato), di cui 2 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di € 149.215 e richieste per ulteriori € 1.375.105. Sono state analizzate 176 segnalazioni di operazioni sospette.

Sono 3.867 gli interventi ispettivi conclusi dai Reparti della Guardia di Finanza di Chieti nel periodo compreso tra gennaio 2022 e maggio 2023. Le indagini delegate dalla Magistratura ordinaria e contabile, nel periodo gennaio 2022 – maggio 2023, sono state 1.116 (1069 quelle concluse).

Nel settore dei giochi e delle scommesse illegali, i controlli eseguiti sono stati 34 con 7 violazioni rilevate.

Nel corso del 2022 e dei primi 5 mesi del 2023 la Guardia di Finanza di Bergamo ha eseguito 6.798 interventi ispettivi e 583 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I 47 controlli eseguiti contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 81 soggetti.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 13 interventi, che hanno portato alla denuncia di 36 persone, di cui 2 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di 7,2 milioni di euro. Per il reato di usura sono stati tratti in arresto 4 soggetti. Sono state analizzate 749 segnalazioni di operazioni sospette, inoltrate da intermediari finanziari e professionisti ai sensi della normativa antiriciclaggio.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza sarda ha eseguito oltre 29 mila interventi ispettivi e circa 2.300 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 5 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 316 soggetti, di cui 5 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 26 interventi, che hanno portato alla denuncia di 44 persone, nonché al sequestro e alla confisca di beni per un valore di 19,1 milioni di euro. Sono state analizzate 609 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 9 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Enna ha eseguito oltre 3.000 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale ed irregolare hanno permesso di
verbalizzare n. 57 soggetti.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 9 interventi che hanno portato alla denuncia di 20 persone, di cui 8 tratte di arresto e al sequestro di beni per un valore di oltre 5,5 milioni euro. Ad oltre 480 mila euro ammontano, invece, i sequestri per usura. Sono state analizzate 249 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 49 sottoposte ad indagini più approfondite.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna ha eseguito oltre 80 mila interventi e circa 6.500 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini a contrasto del gioco illegale hanno permesso di scoprire 17 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 527 soggetti, di cui 53 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 142 interventi, che hanno portato alla denuncia di 432 persone, di cui 21 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 111 milioni. A circa 352 mila euro ammontano, invece, i sequestri per usura. Sono state analizzate 3.335 segnalazioni di operazioni sospette, di cui circa 40 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nell’anno 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza di Rimini ha eseguito 7 mila interventi ispettivi e 500 indagini delegate per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie ed imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I 6 controlli contro il gioco illegale hanno permesso di riscontrare 3 violazioni con la conseguente verbalizzazione di 51 soggetti dei quali 39 denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e auto riciclaggio sono state sviluppate 12 indagini di polizia giudiziaria, da cui è scaturita la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 29 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio, delle quali 9 tratte in arresto. Il valore del riciclaggio e dell’auto-riciclaggio accertati si è attestato su oltre 100 milioni di euro, mentre sono stati effettuati sequestri su ordine della magistratura per oltre 98 milioni. Sono state analizzate oltre 370 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Savona ha eseguito oltre 8.600 interventi ispettivi e circa 300 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale sono stati 124.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 68 interventi, che hanno portato alla denuncia di 22 persone. Sono state inoltre approfondite 202 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Taranto ha eseguito circa 11 mila interventi ispettivi e oltre 1.000 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 9 punti clandestini di raccolta scommesse, di individuare e sottoporre a sequestro 55 apparecchi da intrattenimento e divertimento nonché di verbalizzare 162 soggetti, di cui 37 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 19 interventi, che hanno portato alla denuncia di 30 persone, di cui 8 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 1,6 milioni. Sono state analizzate 237 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina ha eseguito oltre 4.072 interventi ispettivi e circa 610 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 45 agenzie clandestine e di verbalizzare 296 soggetti, di cui 22 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 42 interventi, che hanno portato alla denuncia di 126 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 7 milioni. Sono state analizzate oltre 210 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta ha eseguito oltre 1.200 interventi ispettivi e oltre 900 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 3 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 63 soggetti.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 26 interventi, che hanno portato alla denuncia di 21 persone. Sono state analizzate oltre 195 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel corso del 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia hanno svolto più di 20.000 interventi ed eseguito 876 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco illegale sono stati eseguiti 65 controlli riscontrando 8 casi di irregolarità.

In materia di riciclaggio ed autoriciclaggio sono stati eseguiti 28 interventi e denunciate 258 persone; sono stati sequestrati beni per un valore di oltre 500.000 euro. Analizzate 543 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 84 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Livorno e provincia ha eseguito 5.100 interventi ispettivi e 500 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato a intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La componente aeronavale fa parte di questo processo con un panorama di mezzi moderni (in ambito nazionale con complessivi 380 unità navali e 60 aeromobili), utili strumenti per il presidio degli interessi economico finanziari dello Stato in sinergica collaborazione con i Reparti territoriali e speciali dislocati sul territorio nazionale.

Intenso è stato l’impegno a contrasto degli illeciti doganali con 3.065 interventi che comprendono controlli portuali e a bordo nave, nonché servizi finalizzati a ricostruire la filiera distributiva delle merci illecitamente introdotte sul territorio nazionale. Svolte altresì attività di prevenzione del contrabbando, nonché del gioco illegale e irregolare.

Sul fronte della tutela del mercato dei capitali e del riciclaggio di denaro illecitamente accumulato, l’impegno profuso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 maggio 2023 si è concretizzato in indagini a carico di soggetti stranieri che hanno acquisito sulla costa della provincia immobili di alto pregio per un valore di circa 23 milioni di euro, la cui provenienza è in corso di accertamento. Scoperti, inoltre, 1,9 milioni di euro auto-riciclati da parte di 9 soggetti denunciati alla Procura della Repubblica di Livorno. Sul fronte della prevenzione, i Reparti della provincia hanno proceduto all’analisi di 209 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 69 riconducibili a procedimenti penali esistenti.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza ha eseguito in Puglia oltre 74.000 interventi ispettivi e circa 7.400 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 62 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 1003 soggetti, di cui 63 denunciati all’Autorità giudiziaria.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 116 interventi, che hanno portato alla denuncia di 552 persone, di cui 72 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 137 milioni. A oltre un milione ammontano, invece, i sequestri per usura. Sono state analizzate oltre 2334 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 27 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi 5 mesi del 2023 sono oltre 4000 gli interventi operativi conclusi dai Reparti della Guardia di Finanza di Cremona. 83 le indagini delegate al Corpo dalle Autorità Giudiziarie ordinarie e contabili della Regione che hanno riguardato, in maniera trasversale, tutti gli ambiti della missione istituzionale.

Nel settore dei giochi e delle scommesse illegali, i controlli eseguiti sono stati 28 con 16 violazioni riscontrate.
Importante direttrice dell’azione della Guardia di Finanza è quella del contrasto del riciclaggio di denaro, che rappresentata dalla massima valorizzazione delle informazioni acquisite nel corso del controllo economico del territorio. In tale ambito sono state denunciate 23 persone, per riciclaggio ed autoriciclaggio, con un riciclaggio di denaro accertato per oltre 17,5 milioni di euro, sequestri per 2 milioni di euro e proposte di sequestro per 1,7 milioni di euro. Effettuata inoltre una confisca di 4,5 milioni di euro in materia di usura. Sul fronte della prevenzione, i Reparti della provincia hanno proceduto all’analisi di 162 segnalazioni di operazioni sospette, inoltrate da intermediari finanziari e professionisti ai sensi della normativa antiriciclaggio.
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza di Verbania, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, ha eseguito 1.086 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I controlli contro il gioco illegale hanno portato all’erogazione di sanzioni per oltre 220.000 euro.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 6 interventi, che hanno portato alla denuncia di 46 persone per importo accertato riciclato corrispondente ad oltre 100.000.000 di euro con proposte di sequestro per oltre 51.000.000 di euro. Sono state analizzate 179 segnalazioni di operazioni sospette.
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza della Liguria ha eseguito 20.153 interventi ispettivi e oltre 2.190 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 415 soggetti, di cui 17 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 143 interventi, che hanno portato alla denuncia di 220 persone, di cui 4 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa un milione di euro. A quasi 12 mila euro ammontano, invece, i sequestri per usura.

Sono state analizzate 1.716 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 54 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, il Comando Provinciale Trapani ha eseguito oltre 5000 interventi ispettivi e circa 300 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno consentito di verbalizzare 61 soggetti, di cui 14 denunciati all’Autorità Giudiziaria, nonché di procedere al sequestro di n. 73 punti clandestini di raccolta scommesse.

In materia di riciclaggio ed autoriciclaggio sono stati eseguiti 20 interventi, che hanno portato alla denuncia di 32 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 3,6 milioni di euro. Sono state analizzate 148 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza della Basilicata ha eseguito 2.916 interventi ispettivi e 1.200 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco illegale ed irregolare, sono stati eseguiti 49 interventi e verbalizzati 96 soggetti.

L’azione volta alla prevenzione e repressione del riciclaggio dei capitali illeciti per impedirne l’introduzione nel tessuto economico-finanziario sano del Paese, nonché per intercettare possibili pratiche di finanziamento del terrorismo, si è fondata e continuerà sempre più a basarsi nell’esecuzione di mirate indagini di polizia giudiziaria e attraverso l’approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette inviate dai soggetti obbligati ai sensi della normativa antiriciclaggio.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Varese ha eseguito oltre 21 mila interventi ispettivi e 580 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 67 soggetti, di cui 1 denunciato all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 21 interventi, che hanno portato alla denuncia di 52 persone, di cui 13 tratte in arresto, e alla proposta di sequestro di beni per un valore di circa 8 milioni di euro ed al sequestro di beni per oltre 4 milioni di euro. Sono state analizzate 610 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, sono stati eseguiti 6.193 interventi ispettivi e
1.290 indagini dai Reparti del Comando Regionale Molise per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco pubblico, la Guardia di Finanza tutela i giocatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, salvaguardando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori. I Controlli e le indagini condotte contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 88 soggetti, di cui 4 denunciati all’Autorità giudiziaria (tutti nella provincia di Campobasso).

Nello specifico settore della lotta al riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 28 interventi, che hanno portato alla denuncia di 61 persone, e al sequestro di beni per un valore di 2.745.000 euro. Sono state inoltre analizzate 188 segnalazioni di operazioni sospette, attività volta, da un lato, ad agevolare la selezione dei soggetti da sottoporre a controllo o a ispezione antiriciclaggio e, dall’altra, a intervenire, in modo mirato, in presenza di movimentazioni anomale dietro le quali potrebbero ragionevolmente celarsi condotte di “ripulitura” di denaro “sporco”.

Nel corso del 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, le attività investigative della Guardia di Finanza di Frosinone si sono concretizzate nell’esecuzione di oltre 767 interventi ispettivi, tra controlli e verifiche, e di 145 indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 303 soggetti, di cui 4 tratti in arresto, responsabili di reati fiscali principalmente riferibili all’utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti, all’occultamento delle scritture contabili e all’omessa dichiarazione dei redditi.

Nel settore del gioco illegale ed irregolare, sono stati eseguiti 42 controlli, riscontrando 4 violazioni.

L’azione volta alla prevenzione e repressione del riciclaggio dei capitali illeciti per impedirne l’introduzione nel tessuto economico-finanziario sano del Paese, nonché per intercettare possibili pratiche di finanziamento del terrorismo, si è fondata e continuerà sempre più a basarsi in futuro, sul piano repressivo, nell’esecuzione di mirate indagini di polizia giudiziaria e sul piano preventivo, nell’approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette inviate dai soggetti obbligati ai sensi della normativa antiriciclaggio.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 la Guardia di Finanza di Novara ha eseguito 2.212 interventi ispettivi e 267 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno portato alla verbalizzazione di 65 soggetti irrogando sanzioni, a vario titolo in materia di apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento e totem per 51.500 euro.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 15 interventi, che hanno portato alla denuncia di 42 persone. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato a 32.096.649 euro con la formulazione di proposte di sequestro alla Magistratura per 31.053.079 euro e con sequestri effettuati pari a 576.378 euro. Complessivamente sono state approfondite 335 segnalazioni per operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Aosta ha eseguito 2.232 interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco illegale ed irregolare, sono stati eseguiti 10 controlli, con la constatazione di 11 violazioni in materia di apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento. In materia di indebite compensazioni di crediti d’imposta sono stati eseguiti 30 interventi che hanno permesso di individuare crediti inesistenti per complessivi 111.978 euro.

In materia prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio, sono state: – eseguite 29 attività ispettive nei confronti dei cosiddetti “soggetti obbligati” (intermediari finanziari, professionisti, agenzie immobiliari, money transfer, esercenti dei servizi di gioco e compro-oro), che si sono concluse con la contestazione di 6 violazioni amministrative; – approfondite svariate segnalazioni di operazioni sospette, da cui è scaturita la constatazione 94 violazioni amministrative in materia di limitazioni all’utilizzo di denaro contante.

Relativamente all’anno 2022 ed ai primi cinque mesi dell’anno 2023 i Reparti abruzzesi della Guardia di Finanza hanno eseguito oltre 9.300 interventi ispettivi e 3.189 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 277 soggetti, di cui 9 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 27 interventi tra controlli ed ispezioni, che hanno portato alla denuncia di 116 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 9 milioni di euro. A circa 27.000 euro ammontano, invece, i sequestri per usura, con proposte di sequestro di 2,5 milioni di euro e oltre 40 persone denunciate, di cui 9 tratte in arresto. Sono state analizzate oltre 616 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 11 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i Reparti piemontesi e valdostani della Guardia di Finanza hanno eseguito circa 60 mila interventi ispettivi e oltre 3.400 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 47 soggetti, di cui 15 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 91 interventi, che hanno portato alla denuncia di 257 persone, di cui 58 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 1,5 miliardi per riciclaggio e ulteriori altri 1,5 miliardi di euro per autoriciclaggio. A oltre 7,5 milioni di euro ammontano, invece, i sequestri
per usura. Sono state analizzate oltre 3.500 segnalazioni di operazioni sospette, di cui 12 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Invece, la Guardia di Finanza di Rovigo ha eseguito 4.400 interventi ispettivi e 256 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità economica: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato a intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sono stati eseguiti 28 interventi contro il gioco illegale che hanno permesso di riscontrare violazioni in materia di apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento e totem, irrogando sanzioni, a vario titolo, per euro 426.500, verbalizzando 57 soggetti di cui 4 denunciati.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 19 interventi, che hanno portato alla denuncia di 46 persone, di cui 7 tratte di arresto, e al sequestro di beni per un valore di 435.112 euro, mentre le proposte di sequestro ammontano a euro 6.364.340. Sono state analizzate dai Reparti dipendenti 104 segnalazioni di operazioni sospette.

Infine, nella provincia di Salerno, nel 2022 e nei primi 5 mesi del 2023, l’azione di servizio della Guardia di Finanza si è svolta tenendo conto dell’esigenza di rafforzare ulteriormente il ruolo centrale del Corpo quale forza di polizia economico-finanziaria, al fine di garantire la corretta attuazione delle iniziative messe in campo per il rilancio dell’economia del Paese, scongiurando nel contempo gli indebiti utilizzi delle risorse.

Nell’ambito dei controlli contro il gioco illegale sono stati sequestrati 9 punti clandestini di raccolta scommesse, verbalizzati 286 soggetti e sequestrati 42 apparecchi e congegni da intrattenimento.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 200 interventi, che hanno portato alla denuncia di 91 persone, di cui 7 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di 90 milioni di euro. Nel complessivo sistema di prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, i reparti del Corpo hanno inoltre proceduto all’approfondimento di ben 664 segnalazioni di operazioni sospette, appositamente delegate dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i reparti dipendenti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verona hanno eseguito 2.991 interventi ispettivi e 1.097 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta allocazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco illegale e irregolare sono stati eseguiti 84 controlli e verbalizzati 166 soggetti, che hanno permesso di irrogare conseguenti sanzioni amministrative ed una denuncia.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 44 interventi, che hanno portato alla denuncia di 130 persone, di cui 3 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 16 milioni ed ingenti sono le proposte di sequestro al vaglio dell’Autorità giudiziaria. Sono state analizzate 423 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Venezia ha eseguito oltre 60 mila interventi ispettivi e sviluppato circa 5 mila indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo”, a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sono stati eseguiti 412 controlli e indagini contro il gioco illegale che hanno permesso di scoprire 138 violazioni e di verbalizzare 823 soggetti, di cui 4 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio ed autoriciclaggio sono stati eseguiti 251 interventi, che hanno portato alla denuncia di 658 persone, di cui 15 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 30,5 milioni. Sono state analizzate oltre 2.500 segnalazioni di operazioni sospette.

Nel 2022 e nei primi 5 mesi del 2023 il Comando Regionale Campania ha eseguito 66.690 interventi ispettivi e 7.771 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto economico e sociale: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese in difficoltà e a sostegno delle prospettive di rilancio e di sviluppo del Paese.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 69 agenzie clandestine e di verbalizzare 988 soggetti, di cui 72 denunciati all’Autorità giudiziaria.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 149 interventi, che hanno portato alla denuncia di 488 persone, di cui 25 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 312 milioni. A circa 1,8 milioni euro ammontano, invece, i sequestri per usura, reato per il quale sono stati tratti in arresto 6 soggetti.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, i 20 Reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Roma hanno eseguito 18.331 interventi ispettivi e 5.367 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia della Capitale: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I 194 controlli contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 4 agenzie clandestine di scommesse e di verbalizzare 412 soggetti, di cui 6 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di riciclaggio e auto-riciclaggio sono stati eseguiti 69 interventi, che hanno portato alla denuncia di 244 persone e al sequestro di beni per un valore di oltre 10 milioni di euro. A oltre mezzo milione di euro ammontano, invece, i sequestri per usura, reato per il quale sono stati denunciati 18 soggetti, 5 dei quali arrestati. Sono state analizzate 2.600 segnalazioni di operazioni sospette ai fini antiriciclaggio e del contrasto al finanziamento del terrorismo internazionale.

Per quanto riguarda la provincia di Lodi, gli agenti hanno eseguito 15 indagini e controlli contro il gioco illegale, che hanno permesso di verbalizzare 23 soggetti.

A Modena, le attività nei comparti del gioco e scommesse illegali hanno permesso, a fronte di 24 interventi, di verbalizzare 16 soggetti con riscontrate violazioni in materia di apparecchi e congegni da intrattenimento.

Per quanto riguarda Teramo, nel comparto del gioco e delle scommesse, sono stati eseguiti 60 controlli e sono stati verbalizzati 115 soggetti.

A Imperia, i controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 52 soggetti, di cui 16 denunciati all’Autorità giudiziaria.

Nel territorio di Pavia, nel corso del 2022 e nei primi mesi del 2023, è stato attenzionato anche il settore del gioco illegale ed irregolare attraverso l’esecuzione di oltre 30 controlli specifici nel corso dei quali sono stati verbalizzati 58 soggetti.

Anche a Lucca significativi i piani di azione a tutela del monopolio statale del gioco e delle scommesse, con 58 interventi, 16 soggetti denunciati, l’individuazione di 5 punti di scommesse non in regola e la constatazione di un imponibile non dichiarato ai monopoli di oltre 3.000.000 di euro. Scoperto, altresì, in una stanza, all’interno di un bar di Pietrasanta, 3 apparecchi videoterminali non a norma, composti da personal computer collegati alla rete internet e a due gettoniere/lettori banconote. I predetti apparati informatici non rispettavano le caratteristiche previste dalla normativa per l’offerta di gioco, in quanto non connessi alla rete telematica autorizzata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e, per tale ragione, privi di sistema di controllo. In particolare, i sistemi informatici individuati davano la possibilità di effettuare, dietro pagamento di denaro, giocate on line su siti privi di certificazione che sfuggivano, quindi, sia al prelievo erariale unico sulle somme giocate e sull’imposta unica delle scommesse, sia al controllo sulla regolarità delle giocate stesse.

Nella provincia di Lecce, i controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 8 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 220 soggetti, di cui 7 denunciati all’Autorità giudiziaria.

Sempre in Puglia, a Brindisi, i controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di controllare 169 soggetti, di cui 1 denunciato all’Autorità giudiziaria.

Per quanto riguarda Padova, i controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 121 soggetti.

A La Spezia invece nel settore del gioco illegale sono stati effettuati 28 interventi, verbalizzando 56 soggetti.

A Prato, in un esercizio commerciale abusivo, i militari hanno rinvenuto complessivamente 22 PC adibiti a postazione-utente e 2 server utilizzati per permettere ai clienti l’accesso abusivo a siti non rientranti tra quelli monitorati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che permettono di effettuare scommesse e partecipare a giochi d’azzardo on-line, quali “Roulette, Black Jack e Baccarat”. Immediatamente è scattato il sequestro delle 26 apparecchiature (22 PC, 2 server e 2 apparecchi da intrattenimenti di video lotteria) nonché delle somme di denaro contante rinvenute in prossimità delle postazioni server ritenute qualificabili dagli inquirenti, come importi di ricarica dei singoli profili utente registrati sulla piattaforma di gestione della rete locale di gioco.

Nel corso dell’anno 2022 e nel periodo gennaio – maggio 2023 la Guardia di Finanza di Piacenza ha eseguito circa 2000 interventi ispettivi – a contrasto degli illeciti economici finanziari e delle infiltrazioni della criminalità nell’economia – e circa 600 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.

22 i controlli eseguiti contro il gioco illegale con la constatazione di sanzioni, a vario titolo, per 50 mila euro.

Nel periodo in riferimento, la Guardia di Finanza di Caltanissetta ha eseguito 1.110 interventi ispettivi e oltre 250 indagini per contrastare gli illeciti economico finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Proprio a tal riguardo, nel corso del 2023 sono stati stipulati 4 protocolli con altrettanti comuni della provincia, finalizzati a lavorare congiuntamente sui progetti finanziati con il PNRR al fine di evitare ogni tentativo di frode.

I controlli a contrasto del gioco e le scommesse illegale sono stati complessivamente 39 di cui 11 irregolari; verbalizzati 71 soggetti di cui 3 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023 il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo ha eseguito interventi ispettivi ed indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economica: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire un centro scommesse che accettava fisicamente le giocate su eventi sportivi e su eventi simulati per oltre duecentomila euro per conto di un bookmaker dell’U.E. – non autorizzato alla raccolta fisica – che non versava le imposte dovute.

Nel 2022 e nei primi 5 mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Avellino ha eseguito oltre 1.700 interventi ispettivi e circa 750 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile per contrastare gli illeciti economicofinanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato a intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel settore del gioco illegale e irregolare e delle scommesse, i controlli e le indagini hanno permesso di riscontrare 7 violazioni, di cui n. 2 legate alla presenza di minori nelle “sale scommesse”. Verbalizzati 155 soggetti, di cui 5 denunciati all’Autorità Giudiziaria. Posti i sigilli ad una sala scommesse per inosservanza delle norme di cui all’art 88 T.U.L.P.S..

L’attività ispettiva eseguita a contrasto degli illeciti economico-finanziari e delle infiltrazioni della criminalità nell’economia, prova dell’impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si concretizza in 4.382 interventi eseguiti dalla Guardia di Finanza di Gorizia a tutela del complesso degli interessi erariali dell’Unione Europea, nazionali e locali ai quali si aggiunge l’approfondimento di 154 deleghe di indagini provenienti dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito della tutela economia e sicurezza, tutela entrate, tutela uscite e mercati.

I 17 controlli eseguiti a contrasto del gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 24 soggetti e di irrogare sanzioni per 120.000 euro.

Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di finanza del Comando Provinciale di Foggia ha eseguito oltre 5.000 interventi ispettivi e 1.800 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire il corretto utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

74 sono gli interventi ed i controlli a contrasto del gioco illegale che hanno permesso di scoprire 43 punti clandestini di raccolta scommesse e di verbalizzare 140 persone, di cui 7 denunciate all’Autorità giudiziaria. 43 sono gli apparecchi da gioco illegali sequestrati.

In provincia di Sondrio, 36 gli interventi a tutela del monopolio e delle scommesse dei quali 10 conclusi con la constatazione di violazioni che hanno interessato complessivamente 72 persone.

Ad Ancona, i controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 299 soggetti, di cui 6 denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Per quanto riguarda Como, invece, nel settore del gioco illegale e irregolare, sono stati eseguiti 29 controlli, di cui 7 con esito irregolare.

A Catanzaro, nel settore del gioco illegale e irregolare, sono stati eseguiti 55 controlli, riscontrando 11 violazioni: 108 i soggetti verbalizzati, di cui 5 denunciati, e 10 i punti clandestini di raccolta scommesse sottoposti a sequestro.

Sempre in Calabria, ma a Cosenza, nel settore dei giochi e delle scommesse illegali, sono stati eseguiti 115 controlli che hanno permesso di constatare un’evasione fiscale di oltre 39 milioni di euro, ai fini del Prelievo Erariale Unico (PREU), delle imposte sui redditi (IRES) e dell’Imposta Regionale sulle attività produttive (IRAP), irrogare sanzioni per oltre 4,6 milioni di euro. 23 i soggetti denunciati, 91 gli apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento sequestrati; 8 i punti clandestini di raccolta scommesse scoperti.

cdn/AGIMEG