Gruppo Sisal: nel 2015 ricavi per 787 milioni di euro. In crescita gioco online, investimenti per 39 milioni di euro

Il Gruppo Sisal ha pubblicato il Bilancio consolidato al 31/12/2015. L’esercizio 2015 ha registrato un decremento del 4,1% del totale ricavi e proventi del Gruppo rispetto al   dato   analogo   del   2014, ovvero 787 milioni contro 820,9 milioni dell’anno precedente.   Tale   tendenza   riflette   gli   andamenti   nei   diversi   segmenti   di prodotto/business  in  cui  si  articola  l’attività  del  Gruppo. Entrando in maggiori dettagli sugli andamenti dei principali segmenti, si rileva quanto segue.

 

SUPERENALOTTO: nel “segmento giochi”, il risultato raggiunto dai Giochi numerici a totalizzatore nazionale (GNTN) ha fatto registrare una diminuzione della raccolta  pari  a  poco  più  dell’11%,  dato  analogo  a  quello  consuntivato  dai  relativi ricavi,  pari a circa 5 milioni di Euro in meno rispetto al dato registrato a fine 2014; tra le determinanti di questo andamento   sfavorevole   vi   è   sicuramente   il   perdurare   del   debole   andamento   generale macroeconomico  ed  in  particolare  dei  consumi,  la  non  disponibilità  nel  corso  dell’esercizio  di elevati  livelli  di  Jackpot  e  un  profilo  di  maturità  del  prodotto  più  importante  e  conosciuto  della famiglia GNTN, il SuperEnalotto, che fino a tutto il 2015 ha continuato a presentare il livello più basso di pay-out nel mercato di riferimento.

 

APPARECCHI – Nel settore  degli Apparecchi da intrattenimento (ADI)  il  Gruppo,  nel  corso  del  2015,  analogamente  agli  altri  concessionari  e operatori della filiera, ha dovuto assorbire l’impatto dell’evoluzione delle normative, anche locali, sul  gioco  ed  in  particolare  delle  statuizioni  contenute  nella  cd.  Legge  di  Stabilità  2015, comprendenti  la  diminuzione  pari  a  500  milioni  di  Euro,  degli  importi  destinati  agli  operatori (concessionari, gestori ed esercenti) del comparto degli apparecchi da intrattenimento e l’impatto di tale provvedimento è pertanto la principale determinante della flessione dei ricavi e proventi nel 2015.    Considerando  il  dato  di  marginalità,  determinato  sottraendo  dalla  voce  ricavi  gioco  i compensi   riconosciuti   alla   filiera   e   sterilizzato   l’effetto   sopra   commentato   derivante   dalla normativa   introdotta   con   la   Legge   di   Stabilità   2015,   il  2015   ha   comunque   consuntivato complessivamente un incremento di circa il 6% rispetto alla chiusura 2014.
SCOMMESSE – Con  riferimento  al  comparto  delle  scommesse  e  dei  concorsi  a  pronostico  su  base  sportiva (CPS),  che  raccoglie  una  notevole  varietà  di  prodotti  gioco,  dallo  storico  Totocalcio,  alle scommesse ippiche nazionali (gara TRIS e assimilate), alle scommesse ippiche a totalizzatore e sportive  a  quota  fissa,  fino  alle  ultime  nate  “Virtual  Races”,  che  hanno  nel  corso  del  2015  (la seconda  annualità  piena  di  gestione)  consolidato  la  propria  posizione  di  secondo  maggior prodotto  del  comparto  sia  in  termini  di  raccolta  che  di  ricavi,  complessivamente  il  Gruppo  ha raccolto  in  questo  ambito  (nel solo  canale  fisico)  circa  765  milioni di Euro,  sostanzialmente  in linea con il dato 2014, ma tale andamento del cd. “turnover” non si è riflesso in un trend analogo del complessivo valore dei ricavi  a causa principalmente dei maggiori livelli di erogati nel corso dell’esercizio.

 

GIOCHI ONLINE – Per quanto riguarda infine il comparto dei giochi online (inclusi le scommesse e il bingo online), a fronte di una raccolta cresciuta di quasi il 17%, il valore dei relativi ricavi è aumentato di circa 3 milioni di Euro,  pari a  circa  il 7% in più rispetto al 2014; differentemente dal canale fisico, nel canale online le scommesse sportive a quota fissa hanno registrato una crescita sostenuta della raccolta di oltre il 36%, sviluppo legato in particolare al trend delle giocate in modalità “live”, che favoriscono  il  rigioco  e  alla  diffusione  del  gioco  con  dispositivi  mobili.  Questa  dinamica  ha permesso di compensare il maggior livello dei pay out erogati e di consuntivare pertanto ricavi sostanzialmente  in  linea  con  il  dato  2014.  Ricavi  incrementali  per  4,5  milioni  di  Euro  sono riconducibili  alla  performance  dei  prodotti  appartenenti  alla  famiglia  dei  Casinò  Games  ed  in particolare  degli  Slot  Games,  anche  detti  “Slot  Machine  online”,  lanciati  alla  fine  del  2012  e divenuti rapidamente  il primo  prodotto  del comparto,  in  termini di ricavi, per il Gruppo dopo le scommesse sportive. La crescita in generale del comparto è stata ulteriormente sostenuta dal continuo  rinnovamento  del  portafoglio  prodotti,  dalle  attività  di investimento  nell’acquisizione  di nuovi clienti e dal continuo sviluppo di modalità di fruizione del gioco online su dispositivi mobili.

 

SERVIZI IN RICEVITORIA: nell’ambito  del segmento  di business  relativo  ai c.d.  “servizi in ricevitoria”, i ricavi lordi, relativi principalmente ai contratti in essere per la vendita e/o distribuzione presso la rete delle ricevitorie SISAL di carte e ricariche telefoniche e di contenuti televisivi, sono diminuiti complessivamente di circa il 7% a fronte di una leggera crescita della raccolta di circa l’1,5%, effetto principalmente delle aggressive politiche commerciali messe in atto già a partire dal precedente esercizio da tutti i principali operatori del settore telefonia e media. Con riferimento invece ai servizi di incasso e pagamento affidati alla gestione della Capogruppo, in quanto intermediario finanziario abilitato, si è  registrato  nel  corso  dell’esercizio  un  ulteriore  significativo  incremento  dei  flussi  di  raccolta (+21%), in entrambi i due principali comparti dei Pagamenti e dei Servizi Finanziari, a cui hanno corrisposto ricavi per circa 95 milioni di Euro (+20%). Complessivamente il segmento di business in  questione  ha  pertanto  generato  ricavi  lordi  per  il  Gruppo  per  circa  13  milioni  di  Euro,  in crescita  di  circa  l’11%  rispetto  al  dato  del  precedente  esercizio,  mentre  l’apporto  in  termini  di marginalità (ovvero al netto della remunerazione riconosciuta alla rete delle Ricevitorie e dei cd. Punti di pagamento) fornito da questo segmento di business nel corso dell’esercizio 2015, grazie in  particolare  alla  performance  dei  servizi  di  pagamento,  si  è  confermato  in  ulteriore  crescita rispetto a quello del precedente esercizio ed è stato pari a circa 62 milioni contro i circa 54 milioni di Euro del 2014, in incremento pertanto di circa il 14%; nell’ambito,  dei  proventi  relativi  ai  rapporti  a  vario  titolo  contrattualizzati  con  la  rete  delle ricevitorie,  si  rileva  un  decremento  di  circa  2,4  milioni  di  Euro  (-  3%  rispetto  al  dato  2014), principalmente legato ad un parziale consolidamento della rete distributiva GNTN la cui numerica si è attestata alla fine dell’esercizio su circa 35.500 unità a fronte delle circa 36.500 unità di fine 2014,  effetto  solo  in  parte  compensato  dai  maggiori  corrispettivi  derivanti  dall’incremento  del numero  di  punti  vendita  dedicati  alla  raccolta  dei “servizi in  ricevitoria”,  passati da  circa  4.600 unità di fine 2014 a oltre 6.600 unità alla chiusura dell’esercizio 2015; per quanto concerne, infine, la voce altri ricavi e proventi che include, tra gli altri, proventi a fronte di  minori  oneri  di  competenza  degli  esercizi  precedenti,  ricavi  relativi  alla  nuova  attività  di ristorazione  presso  i  punti  vendita  in  gestione  da  parte  del  Gruppo  e  altri  addebiti  a  terzi,  si evidenzia un decremento di circa 4 milioni di Euro (- 34% rispetto al dato 2014), principalmente dovuto  agli  indennizzi  una  tantum  per  complessivi 3  milioni di Euro  contabilizzati nell’esercizio precedente dalla società Sisal Entertainment S.p.A., a seguito di accordi transattivi raggiunti con i fornitori tecnologici Bally e Wind.
INVESTIMENTI: Il Gruppo, anche nel corso del 2015, ha mantenuto elevati livelli di investimenti sia in beni materiali che immateriali, per complessivi circa 39 milioni di Euro, pur se in diminuzione di circa 8 milioni di Euro rispetto a quelli registrati nel precedente esercizio. In  particolare,  per  quanto  riguarda  la  prima  categoria,  il  Gruppo  ha  effettuato  investimenti  per complessivi circa 25 milioni di Euro, di cui circa 13 milioni di Euro relativi all’acquisto o a interventi di aggiornamento tecnologico di apparecchi da intrattenimento e terminali per la raccolta dei giochi e dei servizi. Nel  corso  dell’esercizio  sono  stati  inoltre  effettuati  investimenti  per  oltre  5,3  milioni  di  Euro  in impiantistica, ristrutturazioni varie e arredi presso i principali centri operativi del Gruppo e soprattutto presso  la  rete  dei  punti  vendita,  costituita  da  agenzie  ippiche  e  sportive  e  “Wincity”.  Si segnalano inoltre investimenti per circa 5,5 milioni di Euro in hardware periferico e centrale, sistemi e apparati di rete e connettività ADSL.
Retail  Gaming:  i  risultati  del  Retail  Gaming  nell’esercizio  2015  sono  stati  determinati  dall’impatto della  Legge  di  Stabilità  2015  sulla  filiera  degli  apparecchi  da  intrattenimento,  di  cui  si  dirà  più ampiamente  in  seguito  e  da  un  margine  delle  scommesse  sportive  inferiore  a  quello  registrato nell’esercizio 2014. In termini percentuali sul totale dei ricavi, l’EBITDA “Adjusted” del Retail Gaming nell’esercizio 2015 è pari al 15,5% rispetto al 17% nell’esercizio 2014.

 

Lottery: i risultati della Business Unit Lottery nell’esercizio 2015 sono principalmente dovuti al basso valore medio del jackpot del SuperEnalotto nel periodo in esame, che riduce il gradimento del gioco da parte dei consumatori, e dai ritardi nell’approvazione del rinnovamento del gioco. L’andamento in contrazione  dei  ricavi  è  stato  però  compensato  da  significativi  risparmi  di  spesa,  soprattutto  per quanto riguarda i costi promozionali e delle strutture operative. In termini percentuali sul totale dei ricavi, l’EBITDA “Adjusted” della Business Unit Lottery nell’esercizio 2015 è pari al 37,2%, in aumento rispetto al 32,8% dell’esercizio 2014, in conseguenza dei suddetti fattori.

 

Online Gaming: i buoni risultati del segmento Online Gaming nell’esercizio 2015 sono stati trainati, dalla solida performance degli Slot Games che hanno più che compensato la debolezza del mercato del Poker online e l’andamento non del tutto brillante delle scommesse sportive per effetto del minor margine  percentuale  consuntivato  nell’esercizio  a  fronte  di una  pur  consistente  raccolta  gestita.  In termini percentuali sul totale dei ricavi, l’EBITDA “Adjusted” dell’Online Gaming nell’esercizio 2015 è pari al 45,6% rispetto al 42% nell’esercizio 2014, grazie alla crescita dei ricavi e costi operativi in linea con l’esercizio precedente.

 

Pagamenti e Servizi: gli ottimi risultati della Business Unit Payments and Services nell’esercizio 2015  sono  principalmente  dovuti  alla  significativa  crescita  dei  ricavi  ottenuta  in  particolare  nel comparto  dei  servizi  finanziari  e  di  pagamento  gestiti  direttamente  dalla  Capogruppo.  In  termini percentuali sul totale dei ricavi, l’EBITDA “Adjusted” dei Payments and Services nell’esercizio 2015 è pari circa al 33,8%, sostanzialmente allineato al dato consuntivato nell’esercizio 2014. Il Gruppo opera attraverso una rete distributiva di 44.737 punti vendita al 31 dicembre 2015 articolata su  due  differenti  canali  fisici,  il  Canale  Branded  e  il  Canale  Affiliato,  nonché  attraverso  il  Canale Online. cr/AGIMEG