Nella provincia di Bergamo, 18 comuni hanno firmato un’ordinanza che limita gli orari di accensione delle slot. Arcene, Arzago, Brignano, Calvenzano, Canonica, Caravaggio, Casirate, Castel Rozzone, Fara Gera d’Adda, Fornovo San Giovanni, Lurano, Misano, Mozzanica, Pagazzano, Pognano, Pontirolo Nuovo, Spirano e Treviglio hanno deciso di contrastare così la ludopatia sul loro territorio. Il Responsabile di “Risorsa Sociale”, Marcello Brambilla, ha dichiarato ad Agimeg: “L’ordinanza firmata nella nostra sede ieri, è l’applicazione del regolamento sul Gioco d’azzardo patologico a cui i comuni avevano già aderito diversi mesi fa. Sul nostro territorio, questo fenomeno ha dei numeri esorbitanti. I cittadini hanno speso circa 156 milioni di euro in giochi leciti, una delle cifre più alte d’Italia. Nell’ordinanza originaria i Comuni avevano espresso la volontà di inserire limiti sui giochi forniti dai Monopoli di Stato, ma ora siamo in attesa delle sentenza del Tar, ed in via cautelativa abbiamo approvato l’ordinanza che prevede lo spegnimento degli apparecchi da gioco in alcune fasce orarie.” ac/AGIMEG
