“Quando si fanno delle ricerche con delle interviste spesso una quota del target non ha piacere a rispondere alle domande. Tuttavia, il nostro obiettivo era quello di non fare un’indagine solamente sui giocatori ma ad ampio spettro. Questo ci ha permesso di superare tali limiti, perchè non c’è stato un approccio colpevolizzante, bensì un approccio sul ragionare insieme su cosa vuole dire giocare, raccontaci la tua esperienza e la tua vita. Questo ci ha inoltre permesso nella parte qualitativa di fare delle interviste anche a forti giocatori e che hanno toccato la profondità. La ricchezza delle loro interviste è stata particolarmente utile”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg il Direttore di Ricerca SWG, Riccardo Grassi, a margine dell’evento “Giocare da grandi. Le rilevazioni dell’Osservatorio sul gioco pubblico 2020-2022” organizzato da Formiche in collaborazione con SWG e IGT. gpm/AGIMEG