Un giro di scommesse con vincite false tra la provincia di Salerno (Pagani, Angri, Sarno e Sant’Egidio del Monte Albino), la Basilicata e la Calabria: 4 condanne e 5 assoluzioni, tra cui anche quella di un brigadiere della Guardia di Finanza perché ‘il fatto non sussiste’. Disposto anche il dissequestro delle sale giochi sigillate nell’ambito dell’inchiesta delle Forze dell’ordine partita nel 2016. Un consistente sistema criminale, secondo la Procura, dove i giocatori non potevano mai raggiungere delle vincite. I punti di gioco si estendevano con la complicità degli esercenti che ospitavano piattaforme illegali di raccolta di scommesse rendendole fruibili al pubblico in modo tale da creare dei profitti per l’intera organizzazione, per poi investire i soldi in nuove attività commerciali. mo/AGIMEG