ADM: Servizio delle Iene sulle videolottery “destituito di ogni fondamento”. Gioco tracciato in tempo reale, nel 2013 raccolta VLT di 22,1 mld

Nel servizio de “Le Iene” andato in onda ieri, relativo alle videolotteries (VLT), è stato affermato che i videoterminali utilizzati per il gioco non sarebbero collegati alla rete e che i Monopoli non sono a conoscenza né del loro numero né del relativo incasso. Al riguardo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli precisa che si tratta di una informazione destituita di ogni fondamento. L’Agenzia conosce infatti esattamente il numero delle VLT presenti in ogni singola sala e la relativa raccolta di gioco. Ciò in quanto tutte le VLT costituiscono terminali di un complesso sistema informatico verificato dal partner tecnologico Sogei e certificato dall’Agenzia in assenza del quale, peraltro, i videoterminali non sarebbero in grado di consentire il gioco. La gestione di tale sistema è attribuita per legge ai concessionari dello Stato i quali sono sottoposti a rigorosi e costanti controlli, previsti dalla normativa, sia da parte dell’Agenzia che della Sogei. L’Agenzia, anche mediante accesso diretto al sistema di gioco, conosce e verifica per ogni apparecchio, le somme introitate sulle quali si calcolano le imposte dovute. Il servizio effettua inoltre una propria ricostruzione della raccolta complessiva di gioco effettuata mediante le VLT: il presunto incasso medio giornaliero di un’unica VLT (presso una determinata sala) viene moltiplicato per il numero complessivo delle VLT attive e per i 365 giorni dell’anno, così pervenendo ad un risultato privo di qualsiasi senso logico.Si ribadisce che il gioco è tracciato in tempo reale per ogni singolo videoterminale e dunque la raccolta complessiva delle VLT è quella che risulta all’Agenzia (per il 2013 circa 22,1 mld). lp/AGIMEG