Marcello Minenna (Dir.Gen. ADM): “Ecco quanto vale e come è controllato il mercato del gioco pubblico in Italia”. Il VIDEO con le dichiarazioni

Ogni giorno ADM incrocia le vite di milioni di cittadini italiani, grazie al lavoro dei suoi funzionari che, su tutto il territorio nazionale, si occupano quotidianamente della nostra sicurezza. “I 10mila dipendenti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, tutti agenti e funzionari di Polizia Giudiziaria, portano entrate nelle casse dello Stato per quasi 80 miliardi di euro. Il 65% sono la A di accise del nostro acronimo, ossia energie, alcoli, oli minerali, carburanti e tabacchi. La D sta per Dogane e vale il 20%. La M per Monopoli ed è oggi fondamentalmente il settore dei giochi”. E’ quanto ha detto il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna. Si tratta di 11,4 miliardi dal settore giochi e 16,2 dal settore dogane. “Questi numero sono il risultato di un’intensa attività di controllo: oltre un milione di controlli doganali, oltre 300mila nel campo delle accise, 35mila sono gli esercizi del gioco che da noi sono controllati e oltre 15mila nella rete distributiva dei tabacchi. L’Agenzia controlla i gravi illeciti in materia di merci e valute. Evitiamo che ogni anno 100 milioni di valuta, in maniera illegale, escano dal nostro Paese. Oltre 10mila tonnellate di merci vengono sequestrate, parliamo di rifiuti, stupefacenti, farmaci, made in Italy che forse non è tanto made in Italy, di prodotti che potrebbero essere lesivi della sicurezza e della salute pubblica”, ha aggiunto. Ogni minuto ADM effettua 25 controlli su merci e passeggeri provenienti da tutto il mondo. Gestisce 226 dichiarazioni doganali relative alle operazioni di import ed export. “L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha un importante dotazione professionale di risorse umane, parliamo di ingegneri, chimici, statistici, informatici, geometri, periti industriali, esperti di relazione industriale, traduttori, meccanici. Un corpo unico di professionalità concentrato in un gruppo coeso che mira al risultato per il bene del Paese. Stiamo organizzando un scuola di formazione per fare in modo che questo importante patrimonio nelle accise, nelle dogane e dei monopoli non venga perduto”, ha sottolineato. “Abbiamo veramente su tutto il territorio dei fiori all’occhiello. Mi vengono in mente le nostre 11 sale di intelligence diffuse sul territorio nazionale e concentrate sulle nostre attività. Abbiamo 15 laboratori, 9 laboratori mobili. I nostri laboratori chimici sono unici in Europa a poter disporre di certificazioni di fede pubblica, perché i nostri chimici e periti chimici sono ufficiali di polizia giudiziaria. Abbiamo delle innovazioni di processo importanti, abbiamo nel nostro nucleo di operazioni di surveillance sul territorio che sono coordinate da strutture che sono centro-periferia con nuclei centrali e territoriali di supporto. Abbiamo anche uffici mobili su gomma e imbarcazione, come quello recentemente istituito per sorvegliare il Canale di Sicilia”, ha detto. 10mila dipendenti, “L’Agenzia sia in termini di accise e imposte indirette di fabbricazione e di consumo sia in termini di dogane, diritti doganali e risorse proprie dell’Unione sia in termini di monopoli, prelievo unico sul gioco porta 75 miliardi di euro nelle casse dello Stato. Ma vuol dire anche intelligence operation che vuol dire che l’Agenzia esercita le sue funzioni di Polizia nell’ambito del settore delle accise su strada presso le raffinerie, presso i distributori di benzina, in strade ed autostrade. Vuol dire dogane, negli spazi doganali e anche al di fuori laddove ci siano importanti operazioni antifrode. Vuol dire Monopoli, cioè il Copregi, comitato per la repressione del gioco illegale e la tutela dei minori e l’unità di informazione sulle scommesse sportive. La prima una struttura dove l’Agenzia si coordina con polizia di stato, carabinieri e guardia di finanza per effettuare le operazioni di surveillance sul territorio e repressione dell’illegalità. L’unità di informazione sulle scommesse sportive presso il Ministero degli Interni dove i nostri sistemi di analisi quantitative e i nostri data warehouse sono in grado attraverso complessi algoritmi di identificare se ci sono illegalità nel settore del gioco anche online, relativamente alle scommesse sportive. Ricordiamo che tutti i punti e gli apparecchi da gioco sono registrati nei sistemi informativi dell’Agenzia che conosce non solo gli algoritmi che genera vincite e perdite, ma la monitora, e soprattutto monitora entrate e uscite di denaro. Ricordiamo che l’Agenzia collabora in maniera permanente con la Direzione Nazionale Antimafia e antiterrorismo. Sono di queste settimane numerose operazioni che vedono un ruolo chiave di lavoro di intelligence e di analisi dei dati da parte dei funzionari dell’Agenzia. L’Agenzia è organo di supporto di numerosi Ministeri della Repubblica Italiana”, ha aggiunto. “E’ un ente che ha una poliedricità di funzioni come è giusto che sia. Quanto l’Agenzia è stata costituita la legge che ne definiva le divise operative rappresentava che era l’unico soggetto che poteva dotarsi e fregiarsi del logo della Repubblica sul suo berretto. Perchè i primi funzionari che entrando sul territorio della Repubblica avrebbe incontrato erano i funzionari dei Monopoli”, ha concluso Minenna.

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cdn/AGIMEG