Poste Italiane restituisce la concessione per il gioco online ai Monopoli di Stato. Si chiude quindi una pagina molto discussa del gioco italiano, visto che l’iniziativa di Postemobile era stata fortemente criticata da media e opinione pubblica: acquistata per 350mila euro, la concessione non è mai stata lanciata sul mercato fino alla restituzione del titolo al ministero dell’Economia. lp/AGIMEG