Gioco online, Francia: nel terzo trimestre 1,79 miliardi di euro (-4,2%), bene scommesse sportive ma crolla il poker cash

Nel terzo trimestre 2015 il gioco online in Francia – comprendente scommesse sportive, ippiche e poker – ha perso il 4,2%, attestandosi a 1,79 miliardi di euro contro gli 1,87 miliardi dell’analogo periodo 2014. E’ quanto rende noto l’Arjel, l’autorità che regola il gioco via internet, che sottolinea come nel periodo di riferimento le scommesse sportive abbiano fatto segnare un +22% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Calcio e tennis trainano le puntate sullo sport, con una quota dell’87% sul totale, ma in calo rispetto all’87% del 2014. In crescita anche i ricavi degli operatori, che hanno segnato il +3% a 62 milioni di euro. Sostanzialmente stabili le scommesse ippiche, in linea con i risultati del 2014 a 238 milioni di euro, con benefici per gli operatori pari a 60 milioni. In calo invece il poker online, che perde quota ininterrottamente dal 2013: nel periodo luglio-settembre 2015 la modalità a torneo, seppur cresciuta del 21% (da 354 milioni a 429 milioni), non è riuscita a compensare il calo del poker cash, che ha perso il 20% passando da 1,04 miliardi a 832 milioni di euro. Stabile il payout, al 95,7%, anche se gli accessi ai siti di poker sono scesi del 4%. In totale, in un anno il gioco online ha perso l’8% dei giocatori (tra scommesse sportive, ippiche e poker), passati dai 1,238 milioni del trimestre di riferimento 2014 ai 1,143 milioni del 2015. cr/AGIMEG