Gioco legale, Basta (pres. Agire) ad Agimeg: “Fatturato crollato del 60%-70%. Senza i fondi regionali tantissime imprese della Puglia saranno costrette a chiudere e licenziare personale”

“Il M5S ha spesso parlato del gioco come economia non reale, ma è falsa ipocrisia. Hanno sempre fatto una lotta contro il gioco, tutto nasce dall’ignoranza del nostro mondo. Nelle nostre sale lavorano tante persone, con un’età media di 30 anni, ragazzi che anziché aspettare il reddito di cittadinanza hanno fatto impresa. Nel nostro settore non esiste nero, ogni giocata passa da Sogei al MEF, ma nonostante questo viene penalizzato”. E’ quanto ha dichiarato Angelo Basta (pres. Agire) nel corso della diretta Facebook con il direttore di Agimeg, Fabio Felici.

“Giovedì prossimo manderemo una nostra rappresentanza davanti al consiglio regionale per protestare contro l’esclusione delle aziende del gioco dai fondi regionali. In questo momento di difficoltà molte delle nostre imprese continuano a tenere ragazzi in cassa integrazione, dalla riapertura dopo il lockdown il crollo dei fatturati è stato del 60%-70%. I fondi regionali sarebbero un aiuto importantissimo, mi appello alla politica regionale affinché possa comprendere questa necessità e darci una mano. Speriamo di poter essere ascoltati e di cambiare in qualche modo questo provvedimento discriminante”, ha concluso Basta. cr/AGIMEG