Gioco online, nei primi 11 mesi del 2020 mercato in crescita per casinò games, bingo, scommesse virtuali, poker a torneo e poker cash. Calo invece per l’ippica nazionale

Nei primi 11 mesi del 2020 la spesa nel gioco online in Italia – comprendente poker cash e a torneo, casinò games, bingo, betting exchange, scommesse ippiche, scommesse virtuali e concorsi pronostici – è stata pari a 1,39 miliardi di euro, in crescita 45,9% rispetto ai 957,1 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. I casinò games rappresentano la fetta più consistente del mercato, con una spesa tra gennaio e novembre pari a 1,06 miliardi di euro, il +42,3% in confronto ai 746,3 milioni dello stesso periodo 2019. Segno più anche per il poker cash, la cui spesa è passata da 54,6 milioni a 74,3 milioni (+36%), e per il poker a torneo, da 70,6 milioni a 113,6 milioni (+60,9%). Bene anche il bingo online, che nei primi undici mesi ha registrato un spesa di 50,6 milioni contro i 33,3 milioni dell’analogo periodo 2019 (+51,9%). Il betting exchange è invece migliorato di 1 milione di euro, passando da 8,3 a 9,3 milioni di spesa (+12%). L’ippica nazionale ha invece perso il 13%, passando da 4,6 a 4 milioni di euro di spesa, mentre le scommesse ippiche in agenzia hanno fatto segnare un balzo in avanti, passando da 13 a oltre 18 milioni di euro (+39,2%). Le scommesse virtuali tra gennaio e novembre 2020 hanno totalizzato una spesa di 64,6 milioni, pari al +144,7% rispetto ai 26,4 milioni dell’analogo periodo 2019, mentre i concorsi pronostici e i concorsi Big hanno registrato complessivamente una spesa inferiore ai 50 mila euro. cr/AGIMEG