“Nel piano di contrasto alla ludopatia lo abbiamo presentato come giunta regionale come modello da esportare, il che potrebbe avvenire già dal prossimo anno scolastico intanto nel Valdarno fiorentino e aretino. L’intento è lavorare sulle giovani generazioni, promuovendo il “gioco abile” che non sia affida alla sorte o alla probabilità”. E’ quanto ha detto Serena Spinelli, dell’osservatorio sulla dipendenza dal gioco, in occasione della prima delle due giornate conclusive dell’iniziativa “Gioco scaccia gioco – Scacchi e dama contro le ludopatie” realizzata a Livorno nell’ambito del programma “Scuola e città” 2016/17 dal Cred, in collaborazione con Asd Livorno scacchi, Asd Circolo damistico livornese e Lega Consumatori. Quanto alla recente bocciatura del regolamento comunale anti slot da parte del Tar la vicesindaco Stella Sorgente ha assicurato: “Non ci fermeremo di certo, stiamo già lavorando a un nuovo testo anche sulla falsariga di un un regolamento ad hoc realizzato dal Comune di Prato”. cdn/AGIMEG