Una Carta dei diritti e dei doveri di ogni azienda in quanto membro di una comunità. Si ispira questo concetto il Rapporto di Cittadinanza 2016 che Snaitech sta presentando a Roma questa mattina, un report in cui la concessionaria di giochi raccoglie le iniziative di carattere etico e sociale avviate nel corso dell’anno passato. Sul fronte dei doveri, Snaitech ad esempio si è impegnata a operare in modo etico nel rispetto delle norme di mercato, a prevenire forme di gioco compulsivo e minorile e a agire in maniera responsabile nei confronti di tutti i soggetti che compongono il mercato. Sul fronte dei diritti la compagnia però chiede che la propria attività imprenditoriale venga legittimata, e che siano riviste la pressione fiscale – “ai massimi in Europa” – e la politica industriale che al momento scoraggiano gli investimenti. Per le AWP, ad esempio, dopo gli ultimi inasprimenti, il prelievo fiscale è arrivato al 63,3% della spesa effettiva. gr/AGIMEG