Le entrate totali del mercato del gioco d’azzardo in Europa aumenteranno del 7,5% nel 2021 a 87,2 miliardi di euro, trainate da una crescita del 19% del mercato online. E’ quanto evidenzia l’ultimo report della European Gaming and Betting Association, in collaborazione con H2 Gambling Capital, che sottolinea tuttavia come le entrate totali siano diminuite del 13% rispetto al 2019, in quanto la pandemia ha limitato e continua a limitare le attività di gioco sulla rete fisica.
Il report prende in esame i mercati dell’UE-27 e del Regno Unito ed include le informazioni sui ricavi del mercato del gioco in Europa. Nell’anno in corso le entrate dal gioco online saliranno del 19% a 36,4 miliardi di euro di GGR, ma non compenseranno i recenti cali dell’attività di gioco terrestre. Nel 2021 infatti le entrate della rete fisica in Europa dovrebbero aumentare dello 0,4% a 50,8 miliardi di euro, un calo del 32% rispetto ai livelli del 2019.
Dal report emerge che la crescita del mercato del gioco online in Europa continuerà e sarà accelerata dagli effetti della pandemia di Covid-19, con un GGR che dovrebbe crescere di circa il 9% annuo e raggiungere il 41% delle entrate totali del gioco d’azzardo in Europa entro il 2026, rispetto a una quota del 26% nel 2019. Un’altra tendenza che dovrebbe continuare è il crescente utilizzo di dispositivi mobili (cellulari e tablet) per il gioco online, con le scommesse effettuate da dispositivi mobili che quest’anno rappresenteranno per la prima volta la maggioranza (50,5%) di tutte le giocate via internet, con una quota destinata a salire al 61,5% entro il 2026.
“Il trend di crescita del mercato del gioco online in Europa continua, ma rimane spazio significativo per lo sviluppo online in mercati come Francia, Germania, Italia e Spagna, dove la quota online del mercato totale del gioco è ancora relativamente bassa nonostante i mercati online in questi paesi siano relativamente maturi. Dalla continua crescita dell’online deriva anche la responsabilità di garantire che il mercato del gioco via internet sia ben regolamentato e che gli operatori continuino ad utilizzare le tecnologie per promuovere una cultura più forte per un gioco più sicuro“, ha detto Maarten Haijer, Segretario generale di EGBA.
Lo scorso anno i membri EGBA – tra cui Betsson Group, Flutter, Kindred Group e William Hill – hanno rappresentato il 36% delle entrate dal gioco online in Europa, con una spesa pari a 10,9 miliardi di euro. Le scommesse sportive rappresentano il 45,9% del GGR, seguite dai casinò games con il 42%.
I clienti online degli operatori aderenti all’EGBA sono oltre 29 milioni e nel 2020 hanno effettuato 97,1 miliardi di giocate, per un valore di 179 miliardi di euro, di cui 168,1 miliardi tornati sotto forma di vincita (payout medio al 94%). A fine 2020 si contavano un totale di 234 licenze di gioco online in 19 Paesi europei. cr/AGIMEG
