Proroga legge gioco Liguria, consiglieri regionali: “La legge deve entrare in vigore. Si può condividere solo opportunità moratoria di 6/8 mesi su applicazione delle sanzioni”

“Abbiamo ascoltato con attenzione le ragioni delle categorie economiche, e comprendiamo i disagi provocati dal ritardo nella ricerca di soluzioni condivise. Per noi, però, resta prioritario il problema della dipendenza da gioco”. Hanno spiegato Gianni Pastorino (Rete a Sinistra) e Francesco Battistini (Libera-Mente Liguria), consiglieri della Regione Liguria, a margine del Consiglio Regionale odierno. “Siamo contrari a qualsiasi forma di deroga all’applicazione del testo. Per inciso, dobbiamo rilevare l’inadeguatezza di questa classe politica, che ha avuto 5 anni per lavorare nel solco di tale legge: responsabilità equamente distribuite fra la giunta precedente e l’attuale maggioranza di centrodestra. Hanno aspettato la scadenza dei termini, e oggi tentano di lavarsi la coscienza con una proroga che sposta soltanto il problema, ma non lo risolve. Siamo invece d’accordo sulla costituzione di un tavolo che riunisca le categorie interessate. In definitiva, la legge deve entrare in vigore: tuttavia possiamo condividere l’opportunità di una moratoria di 6/8 mesi, non ripetibile, ma solo sull’applicazione delle sanzioni previste, in modo da lavorare per trovare una soluzione vera a 360 gradi”. cdn/AGIMEG