Giochi, mappatura di sale giochi, bingo e centri scommesse per limitare la criminalità a Bari. La proposta sul tavolo del Sindaco

Istituzione di una “crime mapping”, tavoli di confronto con istituzioni e comitati di quartiere, contrasto al fenomeno dei “parcheggiatori abusivi” e mappatura completa delle sale giochi, bingo e centri scommesse. E’ in sintesi quanto richiedono l’associazione antimafie Rita Atria e i Giovani Democratici in una lettera aperta indirizzata al sindaco di Bari, Decaro, al prefetto, al questore e al comandante della municipale. “In seguito agli ultimi episodi di violenza avvenuti nella nostra Città, con la presente chiediamo che venga data una risposta netta e decisa da parte di tutte le istituzioni e della stessa cittadinanza a tale escalation criminale”. Per quanto riguarda il settore dei giochi, nella lettera si chiede una mappatura completa delle sale slot, Bingo e centri scommesse presenti sul territorio, “al fine fine di poter applicare pienamente la Legge Regionale 43/2013”. Secondo Atria e i Giovani Democratici una delle soluzioni attuabili “potrebbe essere quella di vietare l’attività delle sale gioco durante alcune fasce orarie della giornata”. Lo spunto arriva da una sentenza del Tar Lombardia su un provvedimento emanato dal sindaco di Lecco ed impugnato da gestori di alcuni bar, nella quale i giudici hanno specificato che “l’amministrazione ha il potere di disciplinare l’orario degli esercizi commerciali anche in relazione alle sale da gioco, per tutelare la salute pubblica dei cittadini”. es/AGIMEG