Giochi, in Aula Camera respinto odg Pd su aumento Preu per slot e vlt installati nei bar

“Monitorare gli effetti applicativi delle disposizioni contenute nell’articolo 6 della legge europea, che estende l’esenzione tributaria per vincite corrisposte da case da gioco autorizzate situate fuori dall’Italia in uno dei membri dell’Unione europea o dello spazio economico europeo, al fine di adottare ulteriori iniziative anche di natura legislativa, volti a reperire risorse diverse da quelle previste per la copertura degli oneri derivanti da questo articolo (aumento aliquota Iva su preparati per risotto, ndr) prevedendo, magari, un aumento del prelievo erariale unico (PREU) sugli apparecchi da intrattenimento (new slot e videolottery) installati nei locali pubblici quali i bar”. Lo chiede in Aula alla Camera il deputato Pini (Pd) in un ordine del giorno presentato alla legge europea, respinto però dall’Assemblea. Durante l’ultima seduta è stato presentato anche un altro ordine del giorno, a prima firma della deputata Marzano (Misto), che impegna il governo a “valutare l’opportunità di adottare ulteriori iniziative normative volte a una sistematizzazione complessiva dell’intera normativa inerente la disciplina dei giochi e la possibilità di realizzare campagne di informazione e di sensibilizzazione sui rischi e i potenziali pericoli collegati al gioco d’azzardo anche all’interno delle scuole”. La proposta aveva ricevuto il parere favorevole del vice ministro all’Economia, Enrico Morando, ma poi per volere della stessa parlamentare non è stata messa ai voti. dar/AGIMEG