Giochi: il 17,8% degli italiani crede che le attività di gioco pubblico non siano tassate

Oltre il 17% degli italiani è convinto che le attività di gioco in Italia non siano soggette a tassazione. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto da Euromedia. Alla domanda su quali siano i motivi che rendono ingiusto il Fisco nel nostro Paese il 40% degli intervistati mette al primo posto i controlli sulle categorie più deboli, ovvero pensionati dipendenti ( 40%). Il 31,1% ‘boccia’ le tasse nuove e impreviste mentre il 17,8 trova ingiuste tasse come le marche da bollo e il bollo auto mentre, come spiega Alessandra Ghisleri di Euromedia, i giochi non sono tassati. Nella realtà, così risulta facile verificare, tutte le attività di raccolta di gioco pubblico sono tassate e rappresentano il 3% delle entrate erariali. lp/AGIMEG