Giochi: Igt nell’arena mondiale. ll gruppo vuole espandersi in Asia, Australia e Sudamerica, ma anche sui social network

Il colosso Igt giocherà in Asia e Sudamerica: sarà questa una delle priorità della controllante De Agostini. Centrato, grazie al deal americano GTech-Igt, uno degli obiettivi primari del gruppo –  ovvero il ribilanciamento del portafoglio d’investimenti, con una sempre minore esposizione sull’Italia e sull’Europa – ora la De Agostini, forte del 52,09% del nuovo colosso mondiale del gaming, potrà sostenere i piani di sviluppo della società da 6 miliardi di ricavi. “Ci sono prospettive di un ulteriore consolidamento e di crescita internazionali”, ha dichiarato ieri il direttore generale del gruppo di Novara, Paolo Ceretti, durante la presentazione del bilancio 2014. “Le opportunità le vendiamo in particolare in Asia, Australia e in Sudamerica”. Opzioni che si potrebbero concretizzare attraverso altro shopping, come si legge oggi su MF-Milano Finanza. “Ma non trascuriamo l’ampliamento dell’attività di social gaming, un settore in forte crescita”, ribadisce Ceretti, a dimostrazione che Igt è la vera forza motrice di De Agostini. Questa è l’attività che pesa per il 53% del net asset value della capogruppo controllata dalle famiglie Drago e Boroli. lp/AGIMEG