“Vorrei rimettere un po’ di ordine sul problema, perché ci troviamo di fronte ad una situazione particolare. Sul tema vi è stato detto molto negli ultimi giorni e vi è stata una vera e propria spaccatura della maggioranza. Il mio scopo è quello di tentare di approvare un regolamento che prevede alcuni punti fondamentali”. Sono le parole dell’assessore alle Attività produttive, Partecipate e Fondi Europei ad Avellino, Arturo Iannaccone, che è si espresso nuovamente sul tema delle ludopatie e delle sale gioco. “Il primo tra tutti prevede che – continua l’onorevole – tutte le sale giochi e sale scommesse esistenti, ossia dove si entra per avere vincite di danaro, devono essere trasferite a 300 metri dai luoghi sensibili imponendo degli orari e proteggendo le fasce soprattutto dei minorenni. Il regolamento prevede che dal momento dell’attuazione le sale giochi hanno un tempo di tre anni per potersi trasferire e attuare i suddetti provvedimenti, mentre per le nuove sale giochi il provvedimento scatta da subito”. “Sono state mosse critiche – aggiunge Iannaccone – ed è stato addirittura detto che il provvedimento favorirebbe il fenomeno; il nostro regolamento è stato ragionato”. “Nella mia vita politica sono rimasto coerente – conclude l’assessore – e nel posto in cui gli elettori mi hanno posizionato. Esprimo un’opinione, mi batto affinché la mia posizione venga accettata e in caso contrario non mi adeguo, ma rispetto le posizioni. Non si può partecipare alle riunioni di maggioranza solo quando si ha a cuore un problema”. cdn/AGIMEG